Sulla scia delle voci secondo cui Xbox avrebbe cessato l’attività, il suo impegno verso titoli esclusivi e la sua posizione come produttore di console, Phil Spencer ha recentemente assicurato al suo team che il marchio non ha intenzione di fermare la produzione di console.
Questa rassicurazione è venuta alla luce attraverso la newsletter settimanale di settore di Shannon Liao su Sottostackdove ha dettagliato gli sforzi di Spencer per sedare le preoccupazioni in una riunione di tutto lo staff di martedì.
Liao ha sottolineato: “L’azienda ha tenuto una riunione interna martedì in cui Spencer ha detto ai dipendenti che non c’erano piani per smettere di produrre console e che le Xbox avrebbero continuato a far parte di una strategia che coinvolge diversi tipi di dispositivi”.
Voci di fallimento di Xbox
L’introduzione dei titoli Xbox su piattaforme come PlayStation o Nintendo Switch segna un cambiamento importante nella strategia di Microsoft, una mossa che senza dubbio ha richiesto un’attenta considerazione. Questo approccio non solo estende la portata dei giochi proprietari di Microsoft, ma apre anche nuove strade per aumentare le entrate dei giochi, sebbene non sia privo di sfide.
FTC trapelata contro Microsoft documenti:
L’acquisizione di Activision Blizzard, un incredibile accordo da 68,7 miliardi di dollari, ha spinto la divisione giochi di Microsoft davanti alle entrate di Windows. Questa acquisizione è particolarmente significativa in quanto introduce Call of Duty, un importante generatore di entrate su più piattaforme e dispositivi mobili, nel portafoglio di Microsoft. Anche il potenziale rallentamento degli abbonamenti a Game Pass è un fattore che contribuisce alla considerazione di Microsoft di espandere i suoi giochi su più piattaforme.
Perdita della FTC rivela discless Xbox e nuovi giochi Bethesda
A partire da maggio 2022, Microsoft si è posta l’ambizioso obiettivo di raggiungere 100 milioni di abbonati Xbox Game Pass entro il 2030. A quel punto, il servizio, che offre agli utenti Xbox l’accesso a una vasta libreria di giochi, era già cresciuto fino a 25 milioni di abbonati, rispetto a 18 milioni nel 2021. Questa traiettoria di crescita sembrava destinata a continuare, soprattutto con l’attenzione di Microsoft nel rendere i propri servizi di gioco accessibili su console, PC e cloud gaming.
Tuttavia, lo slancio di Xbox Game Pass ha iniziato a scemare. Le esclusive previste come Starfield e Redfall sono state posticipate dalla loro uscita nel 2022 al 2023, mancando una stagione festiva cruciale.

Da allora, Microsoft è rimasta in silenzio sul conteggio degli abbonati al Game Pass, lasciando gli investitori all’oscuro più di due anni dopo che l’ultimo aggiornamento di 25 milioni di abbonati è stato condiviso insieme alle notizie sull’acquisizione di Activision Blizzard. Le stime degli analisti collocano ora Microsoft a circa 33 milioni di abbonati, una cifra che riflette il percorso impegnativo da percorrere nonostante i cambiamenti strategici dell’azienda e l’incombente questione del fallimento di Xbox.
Se queste cifre sono vere, indica una crescita di circa il 33% in due anni per gli abbonati a Xbox Game Pass. Pur puntando a un aumento degli abbonamenti del 73%. nell’arco di un singolo anno fiscale terminato a giugno 2022, Microsoft ha ottenuto un aumento solo del 28%. Successivamente, i criteri per la crescita di Xbox Game Pass sono stati rimossi dagli obiettivi prestazionali che influenzano il compenso esecutivo del CEO Satya Nadella, dopo aver inizialmente superato i suoi ambiziosi obiettivi interni per Game Pass nel 2020 ma poi non riuscendo a raggiungere tali obiettivi negli anni successivi.
Le dichiarazioni di Phil Spencer su Xbox hanno sollevato i giocatori su console
La leadership di Xbox ha fornito assicurazioni riguardo alla produzione in corso dell’hardware Xbox, ma ha eluso l’argomento ampiamente discusso: la speculazione sul lancio delle esclusive Xbox sulle piattaforme Nintendo Switch e PS5.
È più plausibile che Microsoft preveda una strategia che includa, ma non sia necessariamente focalizzata, portare titoli Xbox selezionati su altre piattaforme di gioco, nel contesto delle discussioni sulla chiusura di Xbox.
Tali speculazioni hanno turbato gli appassionati di Xbox, suscitando preoccupazioni sul fatto che un giorno Microsoft potrebbe interrompere la produzione della console Xbox, rendendo così obsolete le librerie di giochi digitali Xbox e spostandosi verso la pubblicazione di giochi su piattaforme concorrenti. Tuttavia, considerando gli oltre due decenni di investimenti nell’hardware Xbox, sembra altamente improbabile che Microsoft abbandoni improvvisamente l’ecosistema della console che è stato fondamentale per il marchio Xbox e il suo successo finanziario.

Nell’ultimo anno, Microsoft ha spostato la sua enfasi sulla crescita di PC Game Pass e ha ridotto alcuni aspetti delle sue iniziative Xbox Cloud Gaming. Si prevedeva che la strategia che coinvolgeva Xbox Series S, posizionata come console Game Pass conveniente da 299 dollari, insieme al cloud gaming, avrebbe contribuito in modo significativo al raggiungimento dell’ambizioso obiettivo di 100 milioni di membri Game Pass, come rivelato nei documenti del caso FTC contro Microsoft. Tuttavia, i dati di vendita delle ultime console Microsoft indicano che queste da sole non saranno sufficienti per raggiungere gli obiettivi dell’azienda.
Nel perseguimento di un’ulteriore crescita degli abbonamenti Xbox Game Pass e delle entrate derivanti dai giochi, in particolare dalle piattaforme mobili, l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft gioca un ruolo cruciale. L’acquisizione porta sotto il suo ombrello titoli mobili popolari come Call of Duty Mobile, Candy Crush e Diablo Immortal. Microsoft sta anche valutando il lancio di un nuovo negozio di giochi mobile Xbox quest’anno, sperando di sfruttare l’Unione Europea Legge sui mercati digitali sfidare gli attuali monopoli nella distribuzione delle app detenuti da Apple e Google, favorendo così un mercato più competitivo.
Questo sviluppo suggerisce che la semplice espansione della disponibilità di giochi su Switch e PS5 potrebbe non essere sufficiente per gli ambiziosi piani di Microsoft di ampliare l’ecosistema Xbox. Di conseguenza, sembra probabile che Microsoft dovrà svelare di più sulle sue future strategie hardware, soprattutto alla luce delle conversazioni in corso sulla chiusura di Xbox.
Credito immagine in primo piano: Billy Freeman/Unsplash