È incredibile pensare quanto sia cambiato il modello di business tradizionale negli ultimi 20 anni. Invece di avere un’idea, offrire garanzie per un prestito e poi avviare un’impresa, le cose si sono evolute parecchio. Sebbene il percorso tradizionale funzioni ancora per molte aziende, le opzioni a disposizione delle aziende, anzi, di molte organizzazioni diverse, sono numerose.
L’ascesa di Internet ha introdotto un nuovo ruolo raramente visto prima: il custode capace. Invece di costruire un’attività destinata al profitto, il custode capace vede qualcosa che deve essere fatto e ha le competenze per realizzarlo. Alcuni di questi progetti di “bene pubblico” (ponti, dighe, strade, ecc.) vengono solitamente completati da progetti governativi. Tuttavia, il governo non ha mai considerato i progetti software un “bene pubblico”.
Per fortuna, ci sono individui e team di sviluppatori di grande talento che lavorano duramente per creare FOSS: software gratuito e open source. Alcuni degli esempi più noti di FOSS sono Linux e Python. Sebbene provengano da un gruppo, l’obiettivo di molti progetti FOSS è che il software venga eventualmente condiviso e migliorato collettivamente da una comunità appassionata.
Sebbene i FOSS siano, per definizione, gratuiti, ciò non significa che siano gratuiti. Ci vuole tempo, talento e risorse per costruire queste piattaforme indispensabili, e la maggior parte deve raggiungere un livello stabile di maturità prima di poter essere completamente rilasciata in libertà. Dove ottengono i fondi i team per trascorrere mesi, a volte anni, dedicati a un progetto FOSS? Mentre alcuni gruppi hanno semplicemente passato le notti e i fine settimana a lavorare su un progetto FOSS appassionato, non tutti possono operare in questo modo, e molti importanti strumenti software non vedranno mai la luce a meno che non ci sia un modo per finanziare il team portandolo dal concepimento alla realizzazione. produzione.

Le piattaforme di crowdfunding sono un modo ideale per finanziare molti progetti di tipo creativo. I progetti artistici, dalla musica alla pittura ai film, sono stati tutti completati con successo grazie al crowdfunding. I prodotti sono stati progettati e realizzati, anche se una certa percentuale di progetti di crowdfunding continua a fallire. Sono stati finanziati alcuni progetti software (soprattutto giochi), ma il crowdfunding per un progetto FOSS può essere un po’ più complesso. Diamo un’occhiata ad alcune delle piattaforme di crowdfunding più popolari per vedere dove brillano, ma mostriamo anche che esistono esigenze specifiche per finanziare con successo un FOSS.
Kickstarter: crowdsourcing per scopi generali
Kickstarter è una delle prime piattaforme di crowdfunding conosciute a disposizione di un vasto pubblico. Con un’enfasi sui progetti creativi, la piattaforma ha ancora un’ampia gamma di proposte che lavorano per ottenere finanziamenti dalle rispettive comunità. Le categorie di progetti spaziano dall’arte, ai fumetti, alla moda, ai giochi, alla fotografia, alla tecnologia e persino al cibo. L’impostazione di alto livello segue passaggi simili per ciascun progetto: il progetto viene annunciato con i dettagli di ciò che verrà creato se riceverà il finanziamento desiderato. Possono esserci molti livelli diversi che offrono ricompense per aver donato importi diversi (è qui che i progetti possono davvero brillare, offrendo ricompense preziose e creative ai finanziatori). Dopo un certo periodo di tempo, il tempo scade e se il progetto riceve il finanziamento minimo, coloro che lo sostengono vengono addebitati e il progetto viene finanziato. Il team di progetto inizia e, idealmente, fornisce aggiornamenti regolari alla propria comunità, assegna ricompense e completa con successo il progetto. Kickstarter si concentra su campagne distinte in cui i fondi vengono raccolti una volta. Questo è l’equivalente del “prestito bancario”, che dà al progetto ciò di cui ha bisogno per essere portato a termine nel caso di un’attività artistica, o finanziamenti sufficienti per avviare la produzione di prodotti reali. In entrambi i casi, Kickstarter è poco adatto a supportare tutti gli sforzi di sviluppo, tranne quelli più concreti. Le piattaforme software che si evolveranno, che sono open source o che necessitano di manutenzione regolare non trovano realmente casa su Kickstarter perché non è stato progettato per quel tipo di progetto.
Sponsor Github: concentrarsi su sviluppatori e progetti
Github, la piattaforma dell’infrastruttura di sviluppo software, conosce tutto sulle complessità dello sviluppo software. Sa quanto di solito sia disordinata, iterativa e imprevedibile la creazione di software e fornisce strumenti eccellenti agli sviluppatori per ospitare, utilizzare e condividere i propri progressi in modo senza barriere. Per aiutare gli sviluppatori di software e i loro progetti, Github ha creato una piattaforma di finanziamento chiamata Sponsor di Github. La piattaforma rende più semplice per i fan di sviluppatori specifici, o sostenitori di progetti specifici ospitati su Github, fornire supporto una tantum o regolare sotto forma di finanziamento. A differenza di Kickstarter, il supporto allo sviluppo del software non si basa su livelli di ricompensa o sul raggiungimento di un obiettivo minimo per ricevere il finanziamento. Gli sviluppatori lavorano sui loro progetti e le loro comunità li sostengono nella misura in cui lo desiderano. Questo potrebbe essere un piccolo supplemento, ma potrebbe anche aiutare a portare il progetto al completamento e al rilascio. In alternativa, il supporto potrebbe essere diretto a un particolare sviluppatore, con coloro che inviano fondi apparentemente desiderosi che lo sviluppatore continui a produrre più contenuti di qualità.
Gocce: FOSS Specialized
Sebbene il modello Github Sponsors sia molto più adatto allo sviluppo di software, manca ancora un elemento cruciale che il Gocciola la piattaforma si concentra su. Il fatto è che pochissimi progetti FOSS vengono realizzati nel vuoto. I progetti FOSS seri vengono solitamente sviluppati per risolvere un problema comune e la maggior parte dei problemi da risolvere sono altamente interconnessi. I progetti FOSS si basano sull’utilizzo degli elementi costitutivi possibili per sviluppare in modo più rapido ed efficace la loro architettura complessiva. Spesso utilizzano codice e strumenti di altri progetti FOSS e si basano su quelle basi, il che consente ai progetti di accelerare le loro build utilizzando blocchi software collaudati. La piattaforma Drips è stata progettata per questa espansione del supporto sotto forma di Drip List. Per utilizzare l’elenco, uno sviluppatore di software creerà un elenco che mostra gli altri sviluppatori o progetti su cui fa affidamento attivamente per costruire la propria piattaforma. In sostanza, senza questi altri sviluppatori, il loro progetto sarebbe impossibile o dovrebbero creare quella funzionalità da zero. Per mantenere gli altri sviluppatori supportati, la Drip List assegnerà le percentuali del supporto che un progetto vorrebbe inviare agli altri sviluppatori/progetti da cui dipende. I sostenitori possono visualizzare pubblicamente l’elenco, leggere come ciascun partner sostiene il progetto e possono anche contribuire a finanziare la Drip List. I fondi vengono suddivisi in base alle percentuali riportate nell’elenco e ciascun partner riceve una quota per finanziare i propri sforzi continui. In questo modo i progetti FOSS – non solo un singolo progetto, ma una rete di progetti e team di sviluppo software – vengono finanziati in un modo che riflette al meglio il modo in cui operano.
Pensieri finali
Poiché lo sviluppo del software continua ad evolversi, anche la necessità di meccanismi di finanziamento dovrà tenere il passo. Sebbene molti progetti si concentrino sulla fattibilità commerciale, esiste ancora un bisogno fondamentale di progetti FOSS per mantenere Internet pienamente funzionante. Il manifesto di Drips lo dice meglio quando si tratta di sostenere progetti software critici: “Viviamo in un’epoca in cui la promessa originale di Internet ci ha deluso. La nostra attività online è di proprietà di alcune grandi aziende e gran parte della collaborazione open source è vincolata a prodotti a scopo di lucro. Quello che era un processo aperto e decentralizzato è ora controllato da pochi attori importanti. Il motivo è che l’OSS non riguarda più solo il codice: oggi riguarda molto di più, inclusa la distribuzione, l’hosting, la collaborazione e il finanziamento, e questi requisiti potevano essere soddisfatti solo da organizzazioni centralizzate a scopo di lucro. Non si tratta del progetto con FOSS; riguarda l’ecosistema.”
Credito immagine in primo piano: Eray Eliaçık/Creatore di immagini Bing