Secondo un rapporto di Nvidia, il colosso del settore Nvidia è attualmente impegnato in trattative per acquisire Run:ai, una società israeliana specializzata nell’orchestrazione e gestione delle infrastrutture AI. Globi. La potenziale acquisizione è destinata ad essere valutata nell’ambito di diverse centinaia di milioni di dollari, con cifre potenzialmente in aumento fino al miliardo di dollari.
Nvidia punta sui Run:ai ma chi sono?
Fondata nel 2017 da Omri Geller, Dr. Ronen Dar e Prof. Meir Feder, Corri:ai si è ritagliata una nicchia grazie a una tecnologia pionieristica che consente alle aziende e alle organizzazioni di sfruttare appieno le proprie infrastrutture di intelligenza artificiale. Gli strumenti innovativi dell’azienda hanno rivoluzionato il modo in cui i team di intelligenza artificiale, insieme a ricercatori e sviluppatori, possono promuovere e implementare modelli nelle loro applicazioni, semplificando il processo per renderlo più semplice, rapido ed efficiente.
Run:ai ha creato un livello software di orchestrazione e virtualizzazione su misura, progettato per soddisfare le esigenze dei carichi di lavoro AI su GPU e chipset simili. Utilizzando una piattaforma container basata su Kubernetes su misura per i cloud AI, la tecnologia Run:ai eccelle nel raggruppare e allocare in modo efficiente le risorse GPU. Assegna dinamicamente la quantità precisa di potenza di calcolo richiesta, da frazioni di GPU a più GPU su più nodi, garantendo utilizzo e prestazioni ottimali.
Se l’accordo dovesse andare in porto, sarebbe la prima acquisizione di Nvidia in Israele dopo l’acquisto Mellanox per 6,9 miliardi di dollari nel marzo 2019.
Nvidia ha registrato un’ascesa fulminea, salendo al rango di terza azienda di maggior valore al mondo nell’ultimo anno. Questa impennata è in gran parte alimentata dall’insaziabile appetito degli investitori per il colosso dei semiconduttori, i cui chip sono al centro dei principali strumenti di intelligenza artificiale, incluso l’acclamato ChatGPT.
La valutazione di Nvidia ora è sorprendentemente pari a circa 2,2 trilioni di dollari, che rappresentano l’80% del mercato dei chip AI di fascia alta. Questo vantaggio dominante ha spinto le azioni di Nvidia a nuovi livelli, contribuendo in modo significativo alla performance storica di Wall Street quest’anno.
In una dimostrazione mozzafiato delle dinamiche di mercato, la valutazione di Nvidia è salita da 1.000 miliardi di dollari a oltre 2.000 miliardi di dollari in soli nove mesi, superando nel processo altri colossi tecnologici come Amazon e Alphabet. Questa rapida ascesa riflette la straordinaria fiducia degli investitori nel ruolo chiave di Nvidia nel potenziare le innovazioni guidate dall’intelligenza artificiale.
Jensen Huang, amministratore delegato di Nvidia, ha recentemente acceso una discussione stimolante al vertice del governo mondiale a Dubai. Ha sfidato l’opinione convenzionale secondo cui la programmazione è un’abilità essenziale per le generazioni future. Huang ipotizza che l’avvento dell’intelligenza artificiale potrebbe cambiare il volto della programmazione sostituendo i linguaggi tradizionali con suggerimenti intuitivi del linguaggio umano, democratizzando di fatto le capacità di programmazione.
Dato il profondo investimento di Nvidia nell’intelligenza artificiale, tali acquisizioni strategiche si allineano perfettamente con la visione dell’azienda, sottolineando il suo impegno nel plasmare un futuro in cui l’intelligenza artificiale è centrale per il progresso tecnologico e l’accessibilità. Niente sorprese.
Credito immagine in primo piano: Kerem Gülen/DALL-E 3