Google ha la missione di migliorare l’assistenza sanitaria unendo le forze con Apollo Radiology International. Insieme, stanno utilizzando la tecnologia intelligente per affrontare malattie difficili come la tubercolosi (TBC) e il cancro al seno in India.
Un grosso problema che stanno affrontando è la carenza di medici in grado di leggere le radiografie. L’intelligente sistema di intelligenza artificiale di Google può esaminare rapidamente le radiografie del torace per individuare precocemente la tubercolosi. Questo è fondamentale perché catturare prima la tubercolosi significa maggiori possibilità di cura e di salvare vite umane.
Stanno anche usando l’intelligenza artificiale per aiutare con gli screening del cancro ai polmoni e al seno. Ciò significa che più persone possono essere controllate e i medici possono concentrarsi sui casi che necessitano di attenzione urgente.

Nel prossimo decennio, Apollo Radiology mira a offrire 3 milioni di screening gratuiti per la tubercolosi, il cancro ai polmoni e il cancro al seno. Ciò potrebbe significare che molte più persone riceveranno l’aiuto di cui hanno bisogno quando ne hanno bisogno.
Ma Google non si ferma qui. Stanno anche sostenendo progetti come ARMMAN, che aiuta le future mamme e le nuove mamme. Con l’intelligenza artificiale, possono prevedere chi potrebbe aver bisogno di ulteriore supporto per rimanere in salute durante la gravidanza e dopo il parto.
Collaborando con Apollo Radiology e sostenendo progetti come ARMMAN, Google sta dimostrando come la tecnologia può fare una grande differenza nel settore sanitario. Insieme, stanno lavorando per un futuro più sano per tutti.
In che modo Google utilizzerà la generazione AI per migliorare l’assistenza sanitaria
L’intelligenza artificiale può curare malattie ad alta mortalità?
Sebbene l’intelligenza artificiale stessa non possa “curare” direttamente malattie ad alta mortalità come la tubercolosi, il cancro ai polmoni o il cancro al seno, svolge un ruolo cruciale nella diagnosi precoce, nella pianificazione del trattamento e nel miglioramento dei risultati sanitari. Le tecnologie basate sull’intelligenza artificiale aiutano gli operatori sanitari ad analizzare dati medici come raggi X, scansioni TC e mammografie in modo più efficiente e accurato rispetto ai metodi tradizionali. Ciò consente il rilevamento precoce delle malattie, che a sua volta può portare a interventi tempestivi e migliori risultati per i pazienti.
Nel contesto delle malattie ad alta mortalità, l’intelligenza artificiale aiuta in diversi modi:
- Rilevazione precoce: Gli algoritmi di intelligenza artificiale possono analizzare le immagini mediche per identificare i segni sottili di malattie come il cancro o la tubercolosi in una fase precedente rispetto a quanto sarebbe possibile con il solo occhio umano. Il rilevamento precoce di queste malattie aumenta la probabilità di successo del trattamento e migliora i tassi di sopravvivenza.
- Pianificazione del trattamento: L’intelligenza artificiale può aiutare gli operatori sanitari a sviluppare piani di trattamento personalizzati analizzando grandi quantità di dati dei pazienti, tra cui informazioni genetiche, anamnesi ed esiti del trattamento. Questo approccio personalizzato può portare a trattamenti più efficaci adattati alle esigenze dei singoli pazienti.
- Analisi predittiva: Gli algoritmi di intelligenza artificiale possono analizzare i dati delle cartelle cliniche elettroniche per identificare modelli e prevedere quali pazienti sono a maggior rischio di sviluppare determinate malattie o complicanze. Ciò consente agli operatori sanitari di intervenire in modo proattivo e attuare misure preventive per ridurre il rischio di mortalità.
- Scoperta di nuovi farmaci: L’intelligenza artificiale viene utilizzata anche nella ricerca farmaceutica per accelerare la scoperta e lo sviluppo di nuovi farmaci e terapie per malattie ad alta mortalità. Analizzando grandi set di dati e simulando processi biologici, l’intelligenza artificiale può identificare potenziali farmaci candidati in modo più rapido ed efficiente rispetto ai metodi tradizionali.
Sebbene l’intelligenza artificiale sia molto promettente nel migliorare i risultati sanitari e nel ridurre i tassi di mortalità per malattie ad alto rischio, è importante notare che non è una soluzione autonoma. Le tecnologie di intelligenza artificiale devono essere integrate in sistemi sanitari completi e utilizzate insieme alle competenze umane per ottenere i migliori risultati. Inoltre, le considerazioni etiche, il controllo normativo e le preoccupazioni sulla privacy dei dati devono essere affrontate con attenzione per garantire un uso responsabile ed efficace dell’IA nel settore sanitario.
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