NVIDIA continua a spingere le possibilità dell’integrazione dell’intelligenza artificiale nei videogiochi, concentrandosi sulla creazione della voce dei personaggi, sull’animazione espressiva e sul dialogo adattivo. Alla recente Game Developers Conference, a riflettore è caduto su”Protocollo segreto”, una demo tecnologica realizzata in collaborazione con Inworld AI. Questa demo esplora il concetto di trame influenzate dai giocatori, in cui le interazioni con personaggi dotati di intelligenza artificiale possono produrre risultati di gioco diversi.
Alla GDC 2024, Inworld e NVIDIA hanno collaborato a una nuova demo tecnologica chiamata Covert Protocol per mostrare le tecnologie NVIDIA ACE e Inworld Engine. Nella demo tecnologica di Covert Protocol, vesti i panni di un investigatore privato che completa gli obiettivi in base all’esito delle conversazioni con i personaggi della scena.
-NVIDIA
“Protocollo segreto” espande le tecnologie precedentemente dimostrate da NVIDIA, sfruttando la sua Motore cloud avatar (ASSO). L’ambizione è quella di creare esperienze uniche e dinamiche all’interno dei giochi. Tuttavia, le voci fuori campo attualmente in mostra e la sincronizzazione labiale rivelano un certo grado di rigiditàlasciando spazio a miglioramenti prima di raggiungere un parto veramente naturale.

Oltre ai dialoghi dei personaggi, NVIDIA ha dimostrato le applicazioni della sua tecnologia Audio2Face. Titoli come “Il mondo della dinastia di giada” E “Non sveglio” sono serviti da esempio, in mostra sviluppo multilingue semplificato e generazione automatica di animazioni facciali realistiche sia nei filmati che nei segmenti di gioco. L’imminente rilascio del Protocollo segreto il codice sorgente di Inworld AI suggerisce sforzi più ampi per incoraggiare l’uso delle tecnologie AI di NVIDIA in tutto il settore dei giochi.
Sebbene gli sviluppatori possano trovare potenziali miglioramenti in termini di efficienza e possibilità creative in questi progressi, c’è un crescente disagio tra i professionisti della recitazione vocale. Il graduale miglioramento della generazione vocale tramite intelligenza artificiale suscita preoccupazione per l’impatto che questa tecnologia potrebbe avere sui ruoli e sulle carriere tradizionali della recitazione vocale nel settore.
Ubisoft mette in mostra anche gli NPC di gioco basati sull’intelligenza artificiale
Secondo Il limitel’evento di NVIDIA ha messo in mostra una collaborazione innovativa tra Ubisoft e NVIDIA, introducendo il concetto di “Neo NPC” in una demo prototipo sviluppata da Ubisoft. Questi NPC avanzati lo sono parte di un esperimento creativo che mira a migliorare l’interazione in tempo reale nei videogiochi incorporando elementi come emozione e animazione, consapevolezza contestuale e processo decisionale collaborativo. La demo ha consentito ai giocatori di impegnarsi in conversazioni significative con gli NPC, offrendo uno sguardo al potenziale futuro dei giochi in cui i personaggi possono fornire interazioni più dinamiche e reattive.

La demo basata sulla narrazione prevedeva segmenti in cui i giocatori potevano interagire con gli NPC per raggiungere obiettivi, come imparare di più su un movimento di resistenza contro le megacorporazioni e scoprire retroscena di personaggi come Bloom, un NPC progettato con una narrativa più sviluppata. Nonostante fossero prototipi, questi Neo NPC davano ai giocatori reali ragioni per interagire con loro, offrendo un’esperienza di gioco più coinvolgente.
Tuttavia, Il limite notato alcune limitazioni, come la consegna di dialoghi imbarazzanti e risposte generiche, il che indica che, nonostante siano stati compiuti progressi, la tecnologia necessita ancora di miglioramenti. La collaborazione tra Ubisoft e NVIDIA rappresenta un passo avanti verso mondi di gioco più intelligenti e interattivi, anche se è chiaro sono necessari ulteriori sviluppi per realizzare pienamente questa visione.
Credito immagine in primo piano: Kerem Gülen/DALL-E 3