Il backup dei dati implica la creazione di duplicati delle informazioni per proteggerle da perdite o danni, comprendendo varie forme come documenti, immagini, file audio, video e database. Indubbiamente, sottolineare l’importanza di backup affidabili è fondamentale; salvaguardano dati insostituibili e mitigano i tempi di inattività sostanziali derivanti da minacce informatiche o calamità impreviste.
In primo luogo, il backup dei dati sostiene la continuità aziendale garantendo l’accesso alle informazioni vitali secondo necessità, consentendo operazioni senza interruzioni dopo qualsiasi potenziale attacco. Inoltre, i backup forniscono ridondanza, garantendo che più copie dei dati essenziali siano archiviate in modo sicuro fuori sede e facilmente accessibili quando necessario.
In che modo il backup dei dati li protegge dai pericoli?
- Violazioni della sicurezza informatica. UN attacco ransomware crittografa i tuoi file, richiedendo il pagamento per la decrittazione. Tuttavia, il mantenimento di backup recenti consente il ripristino dei dati, contrastando i tentativi di estorsione.
- Malfunzionamenti del sistema. Che si tratti di guasti hardware o software, i backup facilitano il ripristino dei dati da interruzioni non dannose come corruzione di file o guasti del sistema.
- Smarrimento del dispositivo. Lo smarrimento di telefoni o tablet è un fenomeno molto diffuso, che spesso comporta perdite non recuperabili. L’implementazione dei backup mitiga l’impatto di tali eventi.
Tuttavia, nonostante questi vantaggi, l’importanza dei backup regolari viene spesso sottovalutata fino a quando non si verifica una sostanziale perdita di dati. Ad esempio, il servizio globale di ExpressVPN sondaggio sulle abitudini di backup delle persone ha rivelato che il 38% degli intervistati ha subito perdite di dati a causa della negligenza nei backup.
6 approcci utili al backup dei dati per combattere le minacce informatiche
Un approccio di backup efficace è il Regola 3-2-1, che prevede la duplicazione dei dati tre volte su due supporti di archiviazione e il mantenimento di una copia fuori sede, garantendo la sicurezza dei dati. Mantenere più copie fuori sede aumenta ulteriormente la sicurezza. È possibile utilizzare vari metodi per implementare la regola di backup 3-2-1, offrendo un mezzo affidabile per proteggersi dalla perdita di dati.
1. Disco rigido esterno
HDD e SSD sono i due tipi più famosi di dischi rigidi. Gli HDD sono più vecchi e più economici. Mentre gli SSD offrono velocità più elevate ma a un costo maggiore. Per eseguire il backup dei dati, puoi utilizzare il software integrato nel tuo computer o optare per programmi di terze parti per backup più rapidi.
Anche la copia manuale è un’opzione, anche se richiede più tempo. Quando acquisti un’unità esterna, assicurati che sia compatibile e abbia spazio di archiviazione sufficiente per un backup completo del sistema operativo. È consigliabile designare un’unità per i backup e un’altra per l’uso quotidiano. Questo approccio garantisce la sicurezza e l’accessibilità dei dati, soddisfacendo le diverse preferenze ed esigenze di backup.
2. Unità flash USB
Queste unità fungono da eccellenti soluzioni di archiviazione portatile per file di computer critici. Date le loro dimensioni compatte rispetto ai dischi rigidi esterni, sono più adatti per l’archiviazione di documenti essenziali piuttosto che per i backup dell’intero sistema.
Per eseguire il backup dei dati utilizzando un’unità flash USB, collegarla al computer, individuarla in Esplora risorse o nel Finder, trascinare e rilasciare i file desiderati, quindi espellere in modo sicuro l’unità.
3. Supporti ottici
CD o DVD offrono un mezzo tangibile per duplicare e salvaguardare i tuoi dati. Diverse soluzioni di masterizzazione facilitano la copia e l’imaging di file importanti. Anche se il supporto ottico fornisce il backup fisico, non è infallibile; danni o graffi possono comunque portare alla perdita di dati.
L’utilizzo di servizi come Mozy o Carbonite consente l’archiviazione nel cloud con download di dischi ottici, migliorando la sicurezza dei dati. La scelta del supporto ottico si rivela vantaggiosa quando lo spazio di archiviazione è limitato, offrendo una soluzione di backup fisico compatta.

4. Archiviazione nel cloud
L’archiviazione nel cloud offre spazio per file, foto e vari tipi di dati, fungendo sia da backup primario che secondario. Provider come Google Drive e Dropbox offrono spazio di archiviazione crittografato a pagamento mensile. Accessibile da qualsiasi dispositivo con Internet, l’archiviazione nel cloud garantisce un facile ripristino dei dati. Vanta vantaggi come la comodità (non richiede strumenti speciali) e la sicurezza: i dati vengono crittografati e archiviati su server sicuri.
Inoltre, è conveniente rispetto al mantenimento dell’infrastruttura personale ed è scalabile per soddisfare le crescenti esigenze di dati. Con l’archiviazione nel cloud, i backup sono efficienti, sicuri e adattabili, rendendolo la scelta preferita per salvaguardare i dati da perdite o danni.
5. Servizio di backup in linea
Puoi salvaguardare i tuoi dati utilizzando un file servizio di backup in linea crittografando i file, pianificando i backup e archiviandoli in modo sicuro. Questi servizi offrono crittografia, protezione tramite password e opzioni di pianificazione, garantendo la sicurezza dei dati contro arresti anomali o furti. I file di backup possono essere archiviati in modo sicuro, garantendo la massima tranquillità per la protezione dei dati.
6. Dispositivo di archiviazione collegato alla rete
Investi in un dispositivo NAS o NAS per una solida protezione dei dati. Il NAS funge da server dedicato per l’archiviazione e la condivisione di file all’interno della rete domestica o di una piccola azienda, offrendo accessibilità costante. A differenza dei dischi rigidi esterni, il NAS rimane connesso e operativo, garantendo la disponibilità dei dati da qualsiasi luogo. I principali vantaggi del NAS sono l’affidabilità e la sicurezza; i dati archiviati su un server dedicato sono protetti dalle vulnerabilità del PC o del laptop, con misure di sicurezza aggiuntive come la protezione tramite password e la crittografia che migliorano la privacy dei dati.
I migliori consigli per eseguire il backup dei dati
Selezionare il metodo e la piattaforma di backup corretti, in particolare per i servizi cloud, implica considerare le migliori pratiche, dove la crittografia è fondamentale. Garantisci la sicurezza dei dati con questi passaggi:
- Scegli un servizio cloud compatibile con i tuoi dispositivi, come Microsoft OneDrive per gli utenti Microsoft.
- Scegli piattaforme con robusti standard di crittografia, come pCloud, IDrive o Dropbox, per migliorare la sicurezza dei file.
- Crittografa i dati prima del backup per aggiungere un ulteriore livello di protezione, rendendo i file illeggibili senza la chiave di decrittografia.
- Stabilisci un programma di backup coerente, che va da settimanale per uso personale a giornaliero per le aziende con dati dinamici.
- Abilita l’autenticazione a più fattori (MFA) per contrastare l’accesso non autorizzato ai backup su cloud.
- Per i dati altamente sensibili, adotta un approccio ibrido archiviando i backup in più posizioni, combinando archiviazione fisica e cloud per una maggiore resilienza.
Credito immagine in primo piano: Claudio Schwarz/Unsplash