Google ha annunciato l’integrazione di Gemini Pro in varie offerte, con l’ultimo aggiornamento che rappresenta un miglioramento del bot di Android Studio.
Bot Android Studio con Gemini
La rivelazione ha avuto luogo durante la conferenza degli sviluppatori Google I/O nel maggio 2023, dove è stato presentato per la prima volta Studio Bot, basato sul modello fondamentale PaLM-2. Questa espansione di Gemini all’interno di Android Studio è ora accessibile in oltre 180 paesi per gli utenti dell’edizione Android Studio Jellyfish.
Inoltre, a febbraio, Google ha effettuato la transizione del modello sottostante del chatbot Bard da PaLM-2 a Gemini Pro. Similmente allo Studio Bot, questo nuovo bot Gemini è ospitato all’interno dell’IDE (ambiente di sviluppo integrato), consentendo agli sviluppatori di porre domande relative alla codifica. Google sottolinea che gli sviluppatori noteranno un miglioramento significativo nella qualità delle risposte per il completamento del codice, il debug, l’individuazione delle risorse pertinenti e la generazione di documentazione.

Per considerazioni sulla privacy, Google impone agli utenti di accedere e attivare Gemini esplicitamente per utilizzare le sue funzionalità. Inoltre, il chatbot adatta le sue risposte in base alle precedenti interazioni dello sviluppatore e al contesto fornito.
Accesso all’API Gemini modello di partenza è ottimizzato tramite Android Studio, facilitando l’incorporazione di funzionalità di intelligenza artificiale generativa nelle applicazioni. Google continua a impegnarsi a posizionarsi come un formidabile contendente contro piattaforme come GitHub Copilot attraverso la sua gamma di strumenti incentrati sugli sviluppatori. Ciò è diventato evidente lo scorso anno con l’introduzione dell’assistente Codey basato su PaLM-2, progettato per rispondere a domande relative alla programmazione e ai servizi cloud di Google.
Google sta ponendo un’enfasi significativa su Gemini, che recentemente ha subito un sostanziale aggiornamento consentendo la modifica diretta e il perfezionamento delle sue risposte. Inoltre, ci sono state fughe di notizie che suggeriscono una nuova funzionalità denominata “suggerimenti di risposta“proveniente dai Gemelli. La competizione nella tecnologia AI si sta intensificando e sembra che gli sviluppatori siano ora in prima linea in questo progresso.
Credito immagine in primo piano: Google