Il gigante della tecnologia della nostra epoca ha sviluppato un’impressionante suite di strumenti di intelligenza artificiale generativa di Google che stanno spingendo i limiti della creazione, della collaborazione e dello sviluppo di contenuti.
Grazie agli strumenti di intelligenza artificiale generativa di Google, il nostro lavoro ora è diventato molto più efficace e semplice. Quindi, in quali aree Google ci aiuta a sfruttare la potenza dell’intelligenza artificiale generativa?
Esaminiamo più a fondo alcune delle loro offerte più intriganti.
Gemini: il più potente tra gli strumenti di intelligenza artificiale generativa di Google
Gemelli è un modello avanzato di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) sviluppato da Google AI. Gli LLM sono addestrati su enormi set di dati di testo e codice, dando loro la capacità di comprendere e rispondere a richieste complesse in modo straordinariamente simile a quello umano. Gemini si distingue per la sua capacità di tenere conversazioni, rispondere a domande in modo informativo (anche quelle strane o stimolanti) e generare vari formati di testo creativi, rendendolo uno dei migliori strumenti di intelligenza artificiale generativa di Google disponibili.
Immaginare Gemelli come versatile assistente AI. Può assisterti con progetti creativi componendo diversi tipi di testo come poesie, script o codici. Può fornire riassunti di argomenti concreti o tradurre tra le lingue. Inoltre, i Gemelli eccellono nel tenere conversazioni sfumate, offrendo approfondimenti e prospettive in un modo che ricorda da vicino l’interazione con un’altra persona.
Le capacità dei Gemelli lo rendono uno strumento prezioso per una vasta gamma di applicazioni. Ha il potenziale per semplificare i processi di ricerca, aiutare nella creazione di contenuti, potenziare chatbot innovativi e aiutare gli sviluppatori a comprendere e generare codice.
Firebase: accendi le tue app con
Firebase offre un modo potente per estendere le funzionalità della tua app con soluzioni predefinite, risparmiando il tempo e lo sforzo di creare funzionalità comuni da zero. Considerali come componenti modulari che si integrano perfettamente nel tuo progetto Firebase.
Firebase ora consente l’integrazione con gli strumenti di intelligenza artificiale generativa di Google. Ciò significa che gli sviluppatori possono arricchire le proprie app con funzionalità basate sull’intelligenza artificiale per offrire agli utenti esperienze ancora più ricche.
Queste estensioni coprono un’ampia gamma di casi d’uso.
Troverai estensioni per attività come:
- Gestione utenti: semplifica l’autenticazione degli utenti, l’autorizzazione e la gestione dei profili.
- Comunicazione: aggiungi notifiche SMS, attivatori di posta elettronica o integra con servizi di chat di terze parti.
- Elaborazione dati: implementa il ridimensionamento delle immagini, la traduzione, la moderazione dei dati o la connessione con API esterne.
- Marketing: migliora la tua app con strumenti di test A/B, funzionalità di personalizzazione o integrazioni di analisi.
- E altro ancora: la raccolta di estensioni Firebase è in continua espansione.
L’installazione e la configurazione delle estensioni Firebase sono straordinariamente semplici. Molte estensioni possono essere aggiunte con pochi clic, riducendo al minimo la necessità di codifiche complesse. Poiché sono progettati per integrarsi perfettamente con il tuo progetto Firebase esistente, puoi beneficiare rapidamente delle loro funzionalità estese.
Le estensioni Firebase semplificano lo sviluppo, riducono la codifica ripetitiva e ti aiutano a offrire esperienze utente eccezionali. Esplora l’hub delle estensioni Firebase per vedere cosa è disponibile e liberare tutto il potenziale delle tue app basate su Firebase.
Progetto IDX: reinventare lo sviluppo di applicazioni
La complessità dello sviluppo di applicazioni moderne può essere travolgente. Project IDX è un’iniziativa sperimentale di Google incentrata sulla semplificazione dell’intero flusso di lavoro di sviluppo di applicazioni multipiattaforma e full-stack portandolo nel cloud. Al centro di Project IDX c’è uno spazio di lavoro basato sul Web progettato per offrire un’esperienza di codifica familiare con un aspetto fresco e innovativo grazie agli strumenti di intelligenza artificiale generativa di Google. Ricorda, questo progetto è ancora nelle sue fasi iniziali e il tuo contributo è cruciale nel plasmare la sua continua evoluzione.
Project IDX ti consente di avviare rapidamente il flusso di lavoro di sviluppo da qualsiasi luogo. Supportato dalla sicurezza e dalla scalabilità di Google Cloud, puoi passare dalla semplice apertura del browser allo sviluppo attivo in pochi secondi anziché in giorni, indipendentemente dalla tua posizione o dal tuo computer.

Project IDX semplifica la creazione di applicazioni multipiattaforma offrendo vari modelli per framework popolari come Angular, Astro, Flutter, React e molti altri. Puoi personalizzare il tuo ambiente utilizzando Nix o importare applicazioni esistenti da GitHub, con supporto per la maggior parte degli stack tecnologici.
Project IDX ti consente di visualizzare in anteprima le tue applicazioni multipiattaforma full-stack esattamente come le sperimenteranno i tuoi utenti. È dotato di anteprime web multi-browser integrate, emulatori Android e simulatori iOS, garantendo che il tuo lavoro appaia e funzioni correttamente su tutti i dispositivi.
Project IDX integra inoltre l’assistenza degli strumenti di intelligenza artificiale generativa di Google direttamente nel flusso di lavoro. Ciò include funzionalità come la generazione di codice, il completamento del codice, le spiegazioni del codice e altro ancora, rendendo lo sviluppo più rapido ed efficiente.
Studio Bot: il tuo assistente di sviluppo Android basato sull’intelligenza artificiale
Studio Bot è uno strumento sperimentale integrato direttamente in Android Studio, che sfrutta la potenza degli strumenti di intelligenza artificiale generativa di Google per migliorare il flusso di lavoro di sviluppo. Immaginalo come un compagno di programmazione, pronto a rispondere alle tue domande sullo sviluppo Android in modo conversazionale.
Il punto di forza principale di Studio Bot risiede nella sua capacità di comprendere il linguaggio naturale ed elaborare domande relative allo sviluppo Android. Che tu abbia domande su concetti ampi (come i temi oscuri), problemi di codice specifici o pratiche consigliate, Studio Bot può fornire approfondimenti e indicazioni.
Inoltre, può generare frammenti di codice su misura per le tue richieste, insieme a comode azioni per inserire rapidamente il codice nel tuo progetto, Android Manifest, o includere le dipendenze necessarie per le librerie più popolari. Per argomenti specifici, Studio Bot potrebbe anche indirizzarti alle pagine della documentazione pertinente per ulteriori approfondimenti.
Uno dei principali vantaggi di Studio Bot è la consapevolezza del contesto. Ricorda la cronologia delle conversazioni, consentendoti di perfezionare le richieste precedenti o porre domande di follow-up. Studio Bot può anche funzionare direttamente all’interno della tua codebase. Seleziona semplicemente il codice, fai clic con il pulsante destro del mouse, scegli “Ask Studio Bot” e analizzerà in modo intelligente la selezione, permettendoti di porre domande al riguardo. Ciò include la risoluzione di avvisi ed errori, rendendolo un prezioso aiuto per il debug, tutto grazie agli strumenti di intelligenza artificiale generativa di Google.
Come iniziare
- Scarica Android Studio Jellyfish (versione Canary): Avrai bisogno di questa versione specifica per accedere a Studio Bot.
- Condividere i dati (altamente consigliato): questo aiuta Google a migliorare l’efficacia di Studio Bot. Puoi attivare l’opzione durante l’installazione o successivamente nelle impostazioni di Android Studio.
- Avvia Studio Bot: vai su Visualizza > Finestre degli strumenti > Studio Bot.
- Accedi al tuo Account Google: è necessario per utilizzare lo strumento.
- Inizia a chattare: utilizza la finestra di chat per porre domande sullo sviluppo di Android.
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