Prima della conferenza GitHub Universe prevista per l’inizio dell’autunno a San Francisco, GitHub svelato Copilot Workspace, un ambiente di sviluppo che sfrutta ciò che definisce “agenti basati su Copilot”. Questi agenti sono progettati per assistere gli sviluppatori in varie fasi, dal brainstorming e pianificazione alla creazione, test ed esecuzione del codice utilizzando il linguaggio naturale.
Cosa offre Copilot Workspace?
Jonathan Carter, a capo di GitHub Next, la divisione di ricerca e sviluppo software dell’azienda, ha presentato Workspace come un avanzamento dell’assistente di codifica basato sull’intelligenza artificiale di GitHub, Copilot. Questa nuova iterazione espande la sua utilità con aggiunte recenti come Copilot Chat, che consente agli sviluppatori di interagire e informarsi su problemi di codifica in linguaggio naturale.
“Attraverso la ricerca, abbiamo scoperto che, per molte attività, il principale punto di attrito per gli sviluppatori era iniziare, e in particolare sapere come affrontare un problema [coding] problema, sapere quali file modificare e sapere come considerare molteplici soluzioni e i relativi compromessi. Quindi volevamo creare un assistente AI che potesse incontrare gli sviluppatori all’inizio di un’idea o di un’attività, ridurre l’energia di attivazione necessaria per iniziare e quindi collaborare con loro per apportare le modifiche necessarie all’intera base principale”, ha affermato Carter.
Secondo gli ultimi dati, Copilot vanta oltre 1,8 milioni di abbonati individuali e 50.000 clienti aziendali. Tuttavia, Carter ritiene che la potenziale base di utenti potrebbe espandersi in modo significativo, stimolata dall’introduzione di funzionalità come Workspace che hanno un fascino diffuso.
“Poiché gli sviluppatori trascorrono molto del loro tempo lavorando su [coding issues], crediamo di poter contribuire ogni giorno a potenziare gli sviluppatori attraverso una “partnership di pensiero” con l’intelligenza artificiale. Puoi pensare a Copilot Workspace come a un’esperienza complementare e a un ambiente di sviluppo che integra gli strumenti e i flussi di lavoro esistenti e consente di semplificare una classe di attività degli sviluppatori… Crediamo che ci sia molto valore che può essere fornito in un ambiente di sviluppo nativo dell’intelligenza artificiale che non lo è vincolato dai flussi di lavoro esistenti”, ha affermato Carter.
Workspace, basato sul modello GPT-4 Turbo di OpenAI, consente la formulazione di strategie per risolvere bug o aggiungere nuove funzionalità in un GitHub deposito.

Utilizza approfondimenti dai commenti del repository, dalle risposte ai problemi e dalla codebase più ampia. Gli sviluppatori ricevono consigli sul codice per correggere bug o implementare funzionalità, completi di una lista di controllo per convalidare e testare il codice. Ciò include opzioni per modificare, salvare, perfezionare o annullare le modifiche.

Il codice proposto può essere eseguito all’interno di Workspace e condiviso con i colleghi tramite un collegamento, consentendo loro di modificare e perfezionare ulteriormente il codice secondo necessità.

L’area di lavoro elabora le attività in una sequenza metodica: delinea una strategia, elabora un piano e lo esegue. Gli sviluppatori hanno la possibilità di approfondire queste fasi, esaminando attentamente il codice e le modifiche consigliate e possono riorganizzare, ripetere o rimuovere i passaggi secondo necessità.
“Se chiedi a uno sviluppatore dove tende a bloccarsi con un nuovo progetto, lo sentirai spesso dire che sa da dove iniziare. Copilot Workspace solleva questo onere e offre agli sviluppatori un piano da cui iniziare a iterare”, ha affermato Carter.
GitHub non ha ancora deciso una strategia specifica per commercializzare Workspace, ma prevede di utilizzare il periodo di anteprima iniziale per ottenere informazioni sulla sua utilità e su come gli sviluppatori interagiscono con esso.

Concentrandosi sulla supervisione umana, Workspace potrebbe essere in grado di affrontare alcune delle complicazioni derivanti dal codice generato dall’intelligenza artificiale. L’efficacia di questo approccio diventerà chiara man mano che Workspace inizierà ad essere adottato dagli sviluppatori.
“Il nostro obiettivo principale con Copilot Workspace è sfruttare l’intelligenza artificiale per ridurre la complessità in modo che gli sviluppatori possano esprimere la propria creatività ed esplorare più liberamente. Crediamo davvero che la combinazione di uomo e intelligenza artificiale sarà sempre superiore all’uno o all’altro da solo, ed è ciò su cui scommettiamo con Copilot Workspace”, ha affermato Carter.
Credito immagine in primo piano: Roman Synkevych/Unsplash