Il costante sviluppo dei chatbot continua a migliorare le nostre esperienze sui social media. Snapchat, che una volta era installato su ogni telefono, ora si è evoluto in un’applicazione rivolta ai marchi e lavora da molto tempo sulla tecnologia di prova dell’intelligenza artificiale. Sembra che Snapchat sia arrivato al punto finale in questo senso.
Snapchat ha presentato una suite di nuovi strumenti di realtà aumentata (AR) e machine learning (ML) durante Evento IAB NewFronts del 2024. Questi strumenti si rivolgono a marchi e inserzionisti, con l’obiettivo di consentire loro di creare esperienze più coinvolgenti per gli utenti di Snapchat.
Questo annuncio arriva dopo un periodo di investimenti significativi da parte di Snapchat nella tecnologia AR. L’azienda è stata leader nello spazio AR per i social media, introducendo funzionalità pionieristiche come le lenti per il viso che gli utenti possono aggiungere ai propri scatti.
Snapchat migliora le esperienze di prova AR
Uno dei punti salienti del nuovo set di strumenti è l’attenzione alla semplificazione Esperienze di prova AR. Snapchat ha riconosciuto il potenziale dell’AR per la visualizzazione dei prodotti e ha collaborato con importanti marchi come Amazon e Tiffany & Co. per consentire agli utenti di provare virtualmente i prodotti all’interno dell’app.
I nuovi strumenti di prova AR sfruttano l’automazione e l’apprendimento automatico per semplificare il processo di creazione per i marchi. Ciò significa una riduzione del tempo e delle risorse necessarie per trasformare il catalogo di prodotti 2D di un marchio in un’esperienza di prova 3D coinvolgente per gli utenti di Snapchat.

Creatività a nuovi livelli con l’intelligenza artificiale generativa
Un’altra interessante aggiunta è l’introduzione di ML Face Effects. Questa funzionalità consente ai brand di sfruttare la potenza della tecnologia AI generativa per creare lenti personalizzate con solo un messaggio di testo o immagine. Questo suggerimento può riguardare qualsiasi cosa, dal design di un prodotto specifico a una mascotte o un personaggio del marchio.
L’intelligenza artificiale genera quindi un modello ML unico che può essere utilizzato per creare effetti facciali realistici per una lente. Questi Lenti AR possono quindi essere incorporati nelle campagne pubblicitarie su Snapchat, offrendo ai marchi un modo nuovo di mostrare i propri prodotti e connettersi con la base utenti di Snapchat.
Pronti a festeggiare come se fosse il 1999? La nostra lente AI degli anni ’90 riporta al decennio del denim su denim e di tutto a quadri. Guarda come appari tu e i tuoi amici vestiti con le migliori tendenze del decennio: https://t.co/ckNt5am853 pic.twitter.com/MwSArVBe5z
— Snapchat (@Snapchat) 26 aprile 2024
Integrazione tra formati di annunci
Snapchat sta inoltre introducendo le estensioni AR, una funzionalità progettata per offrire agli inserzionisti maggiore flessibilità nell’incorporare elementi AR nelle loro campagne. Le estensioni AR consentono agli inserzionisti di integrare perfettamente obiettivi e filtri AR direttamente in vari formati di annunci sulla piattaforma.
Ciò include formati popolari come Snap Ads, annunci dinamici di prodotti, annunci di raccolte, spot pubblicitari e annunci Spotlight. Con le estensioni AR, i marchi possono creare un’esperienza AR unificata nell’intera strategia pubblicitaria di Snapchat.
Questa attenzione all’integrazione completa dell’AR tra i formati di annunci suggerisce che Snapchat mira ad affermarsi come leader nella pubblicità AR. Sarà interessante vedere come i marchi sfrutteranno questi nuovi strumenti per creare esperienze pubblicitarie interattive e coinvolgenti per gli utenti di Snapchat.
È questo il futuro della pubblicità sui social media?
Sebbene sia ancora presto per dirlo in modo definitivo, l’investimento di Snapchat in strumenti AR e ML per gli inserzionisti potrebbe segnalare un cambiamento nel modo in cui viene affrontata la pubblicità sui social media. Offrendo esperienze interattive e coinvolgenti, la pubblicità AR ha il potenziale per attirare l’attenzione dell’utente in modo più efficace rispetto ai tradizionali annunci statici.
Il successo di questi nuovi strumenti dipenderà probabilmente da diversi fattori, tra cui l’adozione da parte degli utenti delle esperienze AR all’interno di Snapchat e la creatività con cui i marchi sfrutteranno questi strumenti per sviluppare campagne pubblicitarie coinvolgenti. Indipendentemente da ciò, la mossa di Snapchat rappresenta uno sviluppo degno di nota nel panorama pubblicitario dei social media e sarà interessante vedere come andrà a finire nei prossimi mesi.
Questa attenzione alla pubblicità AR solleva anche domande su come potrebbero rispondere altre piattaforme di social media. È possibile che l’iniziativa di Snapchat possa innescare una tendenza verso esperienze pubblicitarie più interattive e coinvolgenti su tutte le piattaforme di social media.
Credito immagine in primo piano: rawpixel.com/Freepik