Il nuovo e appariscente Galaxy Ring di Samsung è arrivato, ma gli utenti iPhone potrebbero voler aspettare l’arrivo dell’Apple Ring prima di entusiasmarsi troppo.
A Evento Unpacked di Samsung Mercoledì, il colosso della tecnologia ha rivelato che Anello della galassia volevo essere compatibile solo con gli smartphone GalaxyQuesta decisione rispecchia la famigerata strategia di Apple di creare un ecosistema molto unito e potrebbe lasciare molti potenziali clienti delusi.
Perché la gente vuole un Galaxy Ring?
Il Galaxy Ring vanta una serie di caratteristiche impressionanti, tra cui analisi delle metriche sulla salute, monitoraggio del sonno e monitoraggio della frequenza cardiaca. È progettato per funzionare senza problemi con l’app Samsung Health, offrendo approfondimenti avanzati tramite funzionalità Health AI come Energy Score. Sfortunatamente, questi vantaggi sono bloccati dietro il cancello dell’esclusività Galaxy.
Un’occasione persa?
Sebbene la mossa di Samsung di limitare il Galaxy Ring al suo ecosistema non sia sorprendente, è scoraggiante. Rendendo l’anello esclusivo per i dispositivi Galaxy, Samsung potrebbe perdere un’occasione d’oro per attrarre utenti iPhone che avrebbero potuto essere attratti dal gruppo Galaxy.
Immagina se gli utenti iPhone potessero sperimentare i vantaggi del Galaxy Ring. Potrebbero iniziare a esplorare altri prodotti Galaxy, dagli smartphone agli smartwatch, integrando gradualmente più dispositivi Samsung nella loro vita quotidiana. Invece, questa potenziale impollinazione incrociata è soffocata dall’esclusività.
L’Apple Ring incombe imponente
Per gli utenti iPhone interessati agli anelli intelligenti, aspettare l’Apple Ring di Apple, di cui si vocifera da tempo, potrebbe essere la scommessa migliore. Sebbene ancora avvolta nel mistero, la storia di Apple suggerisce che il suo eventuale ingresso nel mercato degli anelli intelligenti potrebbe cambiare le carte in tavola.
Apple ha gettato le basi per un anello intelligente per anni. Il gigante della tecnologia ha depositato numerosi brevetti correlati al concetto, indicando un interesse costante per questa tecnologia indossabile. Alcuni dei primi riferimenti risalgono al 2007, con accenni più concreti emersi nel 2013 durante un tour dei fornitori Apple. Questi brevetti suggeriscono che Apple ha esplorato varie funzionalità e design per un anello intelligente, posizionandolo potenzialmente come un attore significativo nel mercato dei dispositivi indossabili.

L’ecosistema Apple è rinomato per la sua connettività senza soluzione di continuità tra dispositivi, dagli iPhone ai MacBook agli Apple Watch. L’atteso Apple Ring si adatterebbe probabilmente perfettamente a questo ecosistema, offrendo agli utenti iPhone un’esperienza familiare e integrata.
Cosa sappiamo finora di Apple Ring
Il concetto di Apple Ring circola da diversi anni, supportato da numerosi brevetti e speculazioni di settore. Ecco uno sguardo completo alle potenziali caratteristiche, capacità e panorama competitivo di questo tanto atteso wearable.
Concetto e design
Apple Ring è concepito come un anello intelligente che offre funzionalità di monitoraggio e controllo della salute simili all’Apple Watch, ma in un fattore di forma più discreto. Mira a fornire funzionalità essenziali senza la necessità per gli utenti di indossare un orologio, soddisfacendo coloro che preferiscono un approccio minimalista o che potrebbero trovare un anello più comodo per le occasioni speciali o l’uso quotidiano.

Storia e sviluppo dei brevetti
Apple ha una lunga storia di deposito di brevetti relativi alla tecnologia smart ring, il che suggerisce un profondo e continuo interesse in quest’area. I brevetti degni di nota includono:
- 2007: Primi riferimenti al concetto di anello intelligente.
- 2013: Segnali di un anello durante un tour dei fornitori Apple.
- 2015: Brevetti dettagliati che descrivono un Apple Watch in miniatura indossato al dito, dotato di schermo touch, feedback tattile, monitoraggio della frequenza cardiaca e riconoscimento dei gesti.
- 2019: Brevetti di continuazione che rafforzano i concetti del 2015.
- 2020-2023: Brevetti che riguardano il rilevamento dei gesti, la tecnologia a banda ultralarga per l’interazione con i dispositivi e l’input sensibile alla pressione per il controllo.
Questi brevetti illustrano l’intento di Apple di creare un anello multifunzionale in grado di monitorare la salute, controllare i gesti e interagire con altri dispositivi Apple.
Funzionalità di monitoraggio della salute
Secondo Informazioni riservate di AppleCome l’Apple Watch, si prevede che l’Apple Ring includa diversi sensori per il monitoraggio della salute, come:
- Monitoraggio della frequenza cardiaca: Monitoraggio continuo o a intervalli della frequenza cardiaca.
- Misurazione del livello di ossigeno nel sangue: Monitoraggio della saturazione di ossigeno nel sangue.
- Monitoraggio del movimento: Registrazione dell’attività fisica e dei passi.
- Rilevamento della temperatura cutanea: Misurazione della temperatura cutanea per ottenere informazioni sulla salute.
Questi dati verrebbero trasmessi in modalità wireless a un iPhone, consentendo agli utenti di monitorare comodamente i propri parametri sanitari.
Riconoscimento e controllo dei gesti
Una delle prospettive più entusiasmanti dell’Apple Ring è il suo potenziale per il controllo basato sui gesti. I brevetti suggeriscono diversi metodi per il riconoscimento dei gesti:
- Rilevamento del contatto pelle a pelle: Utilizzo di elettrodi per rilevare i gesti compiuti toccando le dita o altre parti del corpo.

- Tecnologia a banda ultra larga: Consente all’anello di rilevare e interagire con i dispositivi nelle vicinanze tramite gesti di puntamento.
- Input sensibile alla pressione: Dotato di un cinturino esterno rotante per il controllo e l’interazione, simile alla Digital Crown dell’Apple Watch.
Grazie a queste funzionalità, gli utenti potrebbero controllare il proprio iPhone, Apple TV, Mac o persino il visore Apple Vision Pro con semplici gesti delle mani.
Il primo a muovere ha il vantaggio?
Samsung potrebbe aver battuto Apple sul tempo con il Galaxy Ring, ma la storia dimostra che essere i primi non è sempre un vantaggio duraturo. Considerate il mercato degli smartwatch: Samsung ha lanciato il suo Galaxy Gear nel 2013, un anno intero prima dell’Apple Watch. Eppure, nel 2023, l’Apple Watch ha dominato il mercato con una quota del 34,1% di spedizioni e il 60% di fatturato, mentre Samsung è rimasta indietro.
Quindi, se utilizzi un iPhone e ti piace il Samsung Ring, non preoccuparti, in futuro Apple potrebbe regalarti un anello!