Il sipario su Made by Google 2024 si alza il 13 agosto alle 10:00 PT, offrendo un’anteprima di ciò che verrà in ambito tecnologico, tra cui l’attesissimo Pixel 9. Questa mossa strategica pone Google davanti ad Apple, che prevede di presentare l’iPhone 16 a settembre.
Chi sarà la star di Made by Google 2024?
Sebbene Google non abbia fornito motivazioni esplicite per questo cambiamento, la tempistica potrebbe essere strategica, considerando la vicinanza alle elezioni presidenziali degli Stati Uniti, che si prospettano come eccezionalmente degne di nota. Inoltre, Google è pronta ad arricchire la conversazione con aggiornamenti sulla sua iniziativa Gemini, che promette di integrare funzionalità avanzate di intelligenza artificiale generativa, stabilendo un nuovo standard per i dispositivi Android.
In un interessante colpo di scena strategico, Google continua la sua pratica di teaser pre-evento. Nonostante possano potenzialmente ridurre l’elemento sorpresa dell’evento principale, queste prime rivelazioni suscitano effettivamente entusiasmo nel mezzo del solito rallentamento estivo dell’elettronica di consumo. Questa settimana, Google ha presentato due dispositivi di fascia alta: Pixel 9 Pro e Pixel 9 Fold, entrambi posizionati come offerte premium nella loro gamma.
Un telefono pieghevole pensato per l’era Gemini.
Fuori il vecchio. Dentro il Fold.Scopri di più e iscriviti #RealizzatoDaGoogle aggiornamenti: Italiano: https://t.co/7zTWktAvWk foto.twitter.com/UZDudLiUWB
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Presentazione di Pixel 9 e dei suoi simili
L’attesa che circonda i nuovi modelli di punta di Google, tra cui Pixel 9, Pixel 9 Pro e l’innovativo Pixel 9 Fold, è palpabile. Si prevede che questi dispositivi saranno dotati dell’ultimo chip Tensor G4 di Google e funzioneranno sulla prossima piattaforma Android 15, promettendo una serie di miglioramenti pensati per migliorare l’esperienza utente.
Un telefono pensato per l’era Gemini.
Può fare molto, perfino far scomparire facilmente il tuo vecchio telefono.Scopri di più e iscriviti #RealizzatoDaGoogle aggiornamenti: Italiano: https://t.co/PUmAUi4YBe foto.twitter.com/I3EEXOkq3I
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Android 15: il passo successivo
Denominato internamente “Vanilla Ice Cream”, Android 15 è all’orizzonte, con la sua versione beta rilasciata di recente. L’iterazione finale, destinata a essere svelata all’evento di agosto, introdurrà gli utenti a nuove funzionalità progettate per migliorare le capacità multitasking e migliorare le prestazioni complessive del dispositivo. Gli aggiornamenti degni di nota includono la connettività satellitare e un’innovativa modalità di navigazione in incognito sul dispositivo denominata Private Space, che aggiunge un livello di sicurezza per le informazioni sensibili.
Assistente Google
In mezzo a questi progressi tecnologici, il ruolo di Google Assistant è stato un argomento di interesse. Con l’integrazione delle capacità di Gemini, è chiaro che Google immagina un futuro in cui la sua IA generativa gestirà funzionalità significative. Tuttavia, resta da vedere se ciò porterà a una sostituzione completa di Google Assistant o al suo miglioramento. Per ora, Google ha scelto di mantenere Assistant insieme a Gemini, riflettendo un approccio cauto a questa transizione.

Pixel Watch 3 e Pixel Buds Pro 2
Oltre agli smartphone, l’investimento di Google nella tecnologia indossabile continua a crescere, come dimostrano i prossimi Pixel Watch 3 e Pixel Buds Pro 2. Dall’acquisizione di Fitbit nel 2020, Google ha attivamente ampliato la sua presenza nel mercato dei dispositivi indossabili, dimostrando un forte impegno in questo settore in crescita.
Mentre Google si prepara a svelare i suoi ultimi prodotti e tecnologie, la comunità tecnologica e i consumatori attendono con trepidazione. L’evento anticipato non solo prepara il terreno per Google per mostrare i suoi progressi, ma evidenzia anche il suo posizionamento strategico nel panorama tecnologico competitivo. Con l’avvicinarsi della data, tutti gli occhi saranno puntati su Google per offrire innovazioni che potrebbero ridefinire l’esperienza utente nel suo ecosistema di dispositivi.
Credito immagine in evidenza: di Alex Dudar/Unsplash