Il Dipartimento di Giustizia ha emesso un mandato di comparizione nei confronti di NVIDIA, segnalando un’escalation nella sua indagine antitrust sulla posizione dominante dell’azienda nel mercato dell’hardware AI, come riportato da BloombergL’indagine si concentra sulla possibilità che NVIDIA stia sfruttando la propria posizione per limitare la concorrenza e restringere l’accesso a fornitori alternativi nel settore dei chip per l’intelligenza artificiale.
Informazioni sull’indagine antitrust di NVIDIA
Bloomberg indica che NVIDIA, insieme ad altre aziende rilevanti, ha ricevuto citazioni in giudizio legalmente vincolanti per informazioni. Fonti suggeriscono che le autorità di regolamentazione stanno esaminando se NVIDIA stia adottando pratiche che “rendono più difficile il passaggio ad altri fornitori e penalizzano gli acquirenti che non utilizzano esclusivamente i suoi chip di intelligenza artificiale”.
Le ragioni per cui NVIDIA riceve citazioni in giudizio dal Dipartimento di Giustizia
La rapida ascesa di NVIDIA a produttore di chip più prezioso al mondo, guidata da un massiccio aumento degli investimenti in intelligenza artificiale, ha messo l’azienda direttamente nel mirino degli enti regolatori. Con le sue vendite trimestrali più che raddoppiate, NVIDIA ha superato ex giganti del settore come Intel, attirando l’attenzione delle autorità antitrust.
La preoccupazione principale delle autorità di regolamentazione è se NVIDIA stia sfruttando la sua posizione dominante per limitare la concorrenza. Ci sono accuse secondo cui l’azienda ha reso più difficile per i clienti passare ad altri fornitori di chip e potrebbe punire coloro che non si affidano esclusivamente al suo hardware AI. Queste preoccupazioni sono state condivise da individui a conoscenza dell’indagine, sebbene le loro identità rimangano riservate a causa della natura privata delle discussioni.
Come parte dell’indagine in corso del DOJ, l’acquisizione da parte di NVIDIA di RunAI, un’azienda specializzata in software di gestione informatica AI, è diventata un punto focale. L’accordo, reso pubblico ad aprile, solleva preoccupazioni sul fatto che potrebbe consolidare ulteriormente il controllo di NVIDIA, rendendo più difficile per le aziende confrontarsi con fornitori di chip alternativi. Inoltre, le autorità di regolamentazione stanno esaminando se NVIDIA stia offrendo prezzi vantaggiosi o accordi di fornitura ai clienti che si impegnano completamente nelle sue soluzioni AI o acquistano sistemi completi basati sulla tecnologia NVIDIA, alimentando preoccupazioni sulle tattiche anti-concorrenziali.
Cosa significa citazione in giudizio?
UN citazione in giudizio è un documento legale che ordina a un individuo o a un’entità di fornire testimonianza o produrre prove, come documenti o registrazioni, per un procedimento legale. Esistono due tipi principali di citazioni in giudizio:
- Citazione ad testimoniandum: Questa tipologia richiede che una persona testimoni in tribunale o dinanzi a un’autorità legale.
- Citazione in giudizio duces tecum: Questa tipologia richiede che il destinatario produca documenti, registrazioni o prove specifici pertinenti a un’indagine o a un caso giudiziario.
La mancata osservanza di una citazione in giudizio può comportare sanzioni legali, come multe o persino la reclusione. Le citazioni in giudizio sono comunemente utilizzate nelle indagini per raccogliere informazioni cruciali.
Perché le azioni NVIDIA sono in calo?
Nel corso dell’ultimo anno, le azioni di NVIDIA hanno registrato una crescita significativa, riflettendo la posizione dominante dell’azienda nei settori dell’intelligenza artificiale e dei semiconduttori. Secondo Visualizzazione di trading dati, da una prospettiva annuale, le azioni di NVIDIA sono aumentate di 117,03%guidato in gran parte dalla domanda in forte espansione per i suoi chip AI e dall’espansione dell’azienda in vari mercati guidati dall’AI. Tuttavia, nonostante questo impressionante guadagno annuale, NVIDIA ha dovuto affrontare una recente volatilità. Su 3 settembreil titolo è sceso bruscamente, raggiungendo $ 108,00che rappresenta un 9,53% diminuzione in un solo giorno. Il calo è continuato prima del mercato, scendendo a $106,14alimentata dalle preoccupazioni relative all’indagine antitrust del Dipartimento di Giustizia.
Sebbene il calo di un giorno sia notevole, la traiettoria ascendente più ampia di NVIDIA rimane forte, con le sue prestazioni da inizio anno ancora in crescita 119,32%Nonostante le correzioni di mercato a breve termine, il posizionamento strategico di NVIDIA nella produzione di chip AI continua a sostenere il suo valore a lungo termine. Questo recente calo illustra la sensibilità del mercato alle azioni normative, ma è improbabile che faccia deragliare lo slancio di crescita complessivo di NVIDIA nello spazio AI in evoluzione.
NVIDIA, Google e Apple: tutti di fronte all’antitrust
La relazione tra Google e Apple è diventata un punto focale nelle indagini antitrust in corso. Al centro di questa questione c’è il lucroso accordo in cui Google paga miliardi ad Apple ogni anno per garantire che il suo motore di ricerca rimanga l’opzione predefinita sui dispositivi Apple, in particolare Safari. Questo accordo dà ad Apple un Quota del 36% dei ricavi pubblicitari generati dalle ricerche Google sulla sua piattaforma. I critici sostengono che questo accordo soffoca ingiustamente la concorrenza rendendo difficile per altri motori di ricerca guadagnare terreno. Il Dipartimento di Giustizia sostiene che tali accordi rafforzano il predominio di Google nella ricerca, dissuadendo potenzialmente Apple dallo sviluppare i propri strumenti di ricerca concorrenti.
Questa indagine arriva in un momento in cui entrambe le aziende affrontano un esame sempre più attento del loro potere di mercato e della loro influenza, in particolare nel modo in cui gestiscono i dati degli utenti e monopolizzano spazi digitali chiave. Sebbene finanziariamente vantaggioso per entrambe, l’accordo mette Apple in una posizione precaria mentre continua a promuoversi come azienda pro-privacy.
Gli effetti più ampi di questi casi antitrust riecheggiano le preoccupazioni espresse nel caso NVIDIA, in cui le aziende dominanti vengono esaminate attentamente per aver utilizzato il loro potere di mercato per mantenere il controllo e limitare la concorrenza.
Credito immagine in evidenza: Kerem Gülen/Mezzo viaggio