Il boicottaggio di Binance causa prelievi per oltre 2,6 miliardi di $ dalla popolare piattaforma di scambio di criptovalute. Binance sta affrontando polemiche dopo Raggio Youssefco-fondatore di Paxful, ha affermato che la società ha congelato i fondi degli utenti palestinesi su richiesta delle Forze di difesa israeliane (IDF). Ciò ha portato a richieste di boicottaggio e a un significativo ritiro di fondi dalla piattaforma.
Il CEO di Binance Richard Teng ha negato queste affermazioni, dicendo che sono “FUD” (paura, incertezza e dubbio). Ha chiarito che solo pochi account coinvolti in attività illegali sono stati colpiti, non tutti gli account palestinesi. Nonostante la risposta di Binance, il boicottaggio è ancora di tendenza su Xe le persone continuano a ritirare i loro fondi. Ecco cosa sappiamo finora.
Le ragioni del boicottaggio di Binance
Ray Youssef, co-fondatore di Paxful e CEO di Noones, ha reclamato che Binance ha congelato tutti i fondi appartenenti agli utenti palestinesi. Afferma che questa azione è stata intrapresa a causa di una richiesta dell’IDF. Youssef ha condiviso un lettera ha ricevuto, presumibilmente da Binance, e un presunto prova video.
Molti utenti hanno chiesto un boicottaggio di Binance, accusando la società di supportare azioni oppressive contro i palestinesi. Sostengono che la criptovaluta dovrebbe rimanere decentralizzata e libera dal controllo governativo. Le campagne sui social media hanno esortato gli utenti a cancellare i loro account Binance e a ritirare i loro fondi, con conseguente calo di 47.000 BTC (2,6 miliardi di $) nei grafici.
La risposta di Binance
Il CEO di Binance Richard Teng ha affrontato le accuse, descrivendole come FUD. Ha affermato che solo un numero limitato di account collegati ad attività illegali è stato bloccato e ha confutato le affermazioni di un sequestro generalizzato. Teng ha sottolineato che Binance rispetta le normative antiriciclaggio accettate a livello internazionale, simili ad altre istituzioni finanziarie. Ha anche espresso l’impegno dell’azienda nell’educare gli utenti sulle transazioni sicure e ha auspicato una pace duratura nella regione.
FUD. Solo un numero limitato di account utente, collegati a fondi illeciti, è stato bloccato dalle transazioni. Ci sono state alcune dichiarazioni errate a riguardo.
In quanto exchange di criptovalute globale, rispettiamo la legislazione antiriciclaggio accettata a livello internazionale, proprio come qualsiasi altro…
— Richard Teng (@_RichardTeng) 28 agosto 2024
Inoltre, i dati da Sito web simileindica che il traffico palestinese costituisce una piccola porzione, circa lo 0,05%, delle visite totali di Binance. Questi dati suggeriscono che, sebbene la controversia sia notevole, il suo impatto sul business complessivo di Binance potrebbe essere limitato.
In sintesi, il boicottaggio di Binance è aumentato in seguito alle affermazioni di Ray Youssef secondo cui la piattaforma avrebbe congelato i fondi degli utenti palestinesi su richiesta dell’IDF. Questa controversia ha portato a diffuse richieste di boicottaggio di Binance e a significativi prelievi dalla piattaforma. Il CEO di Binance Richard Teng ha negato queste accuse, etichettandole come “FUD”, e ha chiarito che sono stati interessati solo pochi account collegati ad attività illegali. Nonostante ciò, il boicottaggio di Binance continua a essere di tendenza e gli utenti continuano a prelevare i loro fondi. Tuttavia, con il traffico palestinese che rappresenta solo lo 0,05% delle visite totali, l’impatto a lungo termine sul business complessivo di Binance potrebbe essere limitato.
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