Efficienza e ottimizzazione sono fondamentali nella pubblicità online e strumenti come SSP e DSP aiutano in questo. Queste soluzioni tecnologiche forniscono un’interazione fluida tra editori e inserzionisti, automatizzando i processi di acquisto e vendita di spazi pubblicitari. In questo articolo, scoprirai le funzionalità di SSP e DSP, che possono essere importanti se vuoi lanciare piattaforme programmatiche personalizzate.
Cosa sono SSP e DSP?
SSP (Supply-Side Platform) è una piattaforma nell’ecosistema programmatico che viene utilizzata per vendere spazi pubblicitari sui siti web degli editori. La tecnologia consente agli utenti di monetizzare le proprie risorse web e vendere posizionamenti alle tariffe più favorevoli.
DSP (Demand-Side Platform) è una piattaforma nell’ecosistema programmatico che viene utilizzata per acquistare spazi pubblicitari dall’advertising exchange. La tecnologia consente all’inserzionista di scegliere il posto migliore in cui visualizzare gli annunci tra molti siti su Internet.
Le piattaforme possono essere focalizzate sia sul traffico mobile che desktop. Entrambi i sistemi sono coinvolti nell’asta RTB ma rappresentano gli interessi di parti diverse (SSP – publisher, DSP – advertiser). La loro interazione è costruita tramite Ad Exchange, un mercato pubblicitario virtuale in cui i rappresentanti del sito pubblicano i loro spazi pubblicitari.
Funzionamento SSP e DSP
Immaginiamo che un nuovo editore sia entrato nel mercato, desiderando monetizzare le proprie risorse. Stipula un accordo di offerta con una delle piattaforme SSP e inserisce codici speciali sul proprio sito Web, ognuno dei quali è responsabile della visualizzazione di annunci in un blocco specifico della pagina. In questo modo, la piattaforma è integrata nel sistema.
Quando un utente apre un sito web, l’SSP raccoglie dati su di lui tramite cookie e invia il tutto ad Ad Exchange. Il DSP accetta una richiesta di visualizzazione di un annuncio e controlla le informazioni del profilo utente nel database, così come nel database acquistato dal DMP.
Piattaforme programmatichecome Facebook Ads, analizzano il profilo utente e cercano di mostrargli solo annunci pertinenti. Naturalmente, gli algoritmi di analisi dei big data delle reti di traffico saranno più modesti di quelli di Facebook, quindi è troppo presto per sognare un’ottimizzazione potente.
Se i dati utente corrispondono alle impostazioni dell’inserzionista, il DSP fa un’offerta. L’SSP controlla tutte le offerte in arrivo e, utilizzando la seconda tattica del prezzo, determina il costo di visualizzazione dell’annuncio. In risposta a una richiesta sul sito Web dell’editore, il browser dell’utente riceve l’annuncio che ha vinto l’asta. Viene mostrato all’utente.
Qual è il ruolo del DMP?
DMP (Data Management Platform) è una piattaforma che raccoglie e organizza dati provenienti da diverse fonti, rendendoli disponibili ad altre piattaforme (CRM, Controllo di ProduzioneSSP, account pubblicitari sui social media, ecc.).
DMP riceve dati senza elaborarli da varie fonti, tra cui siti web, provider Internet, plugin, ecc. Il processo di raccolta ed estrazione dei dati è chiamato data mining.
Innanzitutto, DMP raccoglie dati grezzi sul comportamento degli utenti sulla rete. Si tratta di dati anonimizzati che contengono informazioni sugli interessi dell’utente (categorie di siti visitati), coinvolgimento, dispositivi da cui accede alla rete, ecc. Il compito di DMP è normalizzare questi dati, ovvero segmentarli e trarre determinate conclusioni.
Gli SSP utilizzano i DMP per aumentare il costo del traffico. I DSP utilizzano i DMP per acquistare impressioni nel modo più efficiente possibile e ottenere un targeting preciso. I DMP entrano in gioco prima, durante e dopo l’asta. Prima dell’asta, selezionano il pubblico giusto. Durante questo, aiutano a indirizzare gli utenti giusti e a prendere decisioni sulla partecipazione all’asta. Dopo, traggono conclusioni sulla campagna: analizzano il coinvolgimento degli utenti e la percezione degli annunci e utilizzano queste informazioni quando conducono aste successive.
Somiglianze e differenze tra SSP e DSP
Sia SSP che DSP, oltre a raccogliere dati per conto proprio, richiedono informazioni alle DMP per ottenere risultati migliori per i loro clienti. La prima ne ha bisogno per comprendere meglio l’inserzionista e ottenere analisi che possono essere utilizzate per prezzi più favorevoli. E la seconda ne ha bisogno per trovare un pubblico più pertinente per l’offerta.
Nonostante le piattaforme siano coinvolte nello stesso processo, le loro impostazioni e tecnologie operative differiscono:
- DSP utilizza i risultati dell’analisi dei big data per impostare il targeting. Gli inserzionisti possono impostare caratteristiche demografiche, posizione, interessi degli utenti e altri parametri per trovare siti adatti per la pubblicità e partecipare all’asta.
- SSP ottimizza la gestione dell’inventario per ottenere il massimo fatturato dagli spazi pubblicitari disponibili. SSP consente agli editori di limitare l’accesso alla pubblicità a specifici marchi/categorie di prodotti, impostare limiti inferiori per il costo dell’offerta e posizionare gli spazi disponibili su diversi Ad Exchange.
Le più grandi piattaforme SSP sono PubMatic, Rubicon e AdMeld. Quest’ultima è considerata leader nel mercato globale. È stata acquistata da Google nel 2011.
Ogni piattaforma e ogni azione che avviene su di essa è controllata da numerosi programmi e algoritmi. Prima che un annuncio venga mostrato a un utente, fa molta strada: raccoglie dati, partecipa a un’asta RTB e utilizza sistemi complessi sia dal lato dell’editore che dell’inserzionista. E a prima vista, sembra che tutto sia estremamente semplice.
Un conducente non deve necessariamente comprendere la struttura di un’auto per guidarla. Ma se è correlata all’attività professionale, la conoscenza delle basi tecniche ti consentirà di svolgere il lavoro in modo più efficiente ed evitare spiacevoli incidenti. Lo stesso principio si applica all’arbitraggio del traffico. Puoi acquistare con successo pubblicità senza comprendere i processi interni e la struttura delle aste SSP, DSP e RTB in generale.
Tuttavia, la conoscenza delle complessità ti aiuterà a lanciare piattaforme programmatiche personalizzate in base alle tue esigenze e a guadagnare un sacco di soldi. Se sei interessato a promuovere una piattaforma programmatica personalizzata, ti consigliamo di prestare attenzione a Teqblazeun fornitore affidabile di soluzioni DSP, SSP e altre soluzioni programmatiche white-label.
Considerazioni finali
SSP e DSP svolgono un ruolo importante nella moderna pubblicità online automatizzando i processi di acquisto e vendita di spazi pubblicitari. Le SSP aiutano gli editori a massimizzare i ricavi pubblicitari, mentre le DSP forniscono agli inserzionisti un targeting preciso e capacità di posizionamento degli annunci efficaci. L’interazione di questi strumenti è finalizzata a creare un ecosistema pubblicitario più efficiente.
Credito per l’immagine in evidenza: Immagine libera