Nvidia sta andando oltre i chatbot e gli strumenti basati su schermo con l’intelligenza artificiale spaziale, rendendola una realtà nel mondo reale. Al centro di questa spinta c’è la piattaforma Omniverse dell’azienda, attraverso la quale i modelli di intelligenza artificiale possono interagire con il mondo fisico tanto quanto gli esseri umani.
Attraverso quello che Nvidia chiama “gemelli digitali”, questi sistemi di intelligenza artificiale possono simulare spazi del mondo reale come fabbriche, magazzini e persino strade cittadine. Le versioni virtuali di questi ambienti vengono utilizzate per addestrare i modelli di intelligenza artificiale a fare cose come la guida autonoma, guidare le persone ipovedenti e automatizzare le azioni nei magazzini, tutti gestiti da Nvidia.
Per Nvidia, uno degli argomenti più caldi del momento Conferenza sulla tecnologia GPU è l’intelligenza artificiale.
“Stiamo parlando di chatbot e di generazione di immagini”, ha affermato il Rev Lebaredian, vicepresidente di Omniverse e tecnologia di simulazione presso Nvidia. “Tutto questo è molto importante, ma le cose che diamo per scontate intorno a noi nel mondo fisico sono molto più importanti”, ha detto in un’intervista.
Digital Twins e interazione con l’intelligenza artificiale nel mondo reale
Non si tratta solo di assistenti virtuali; L’intelligenza artificiale spaziale riguarda la costruzione dell’intelligenza artificiale del mondo fisico.
Secondo un rapporto di CNBCLebaredian ha descritto come la tecnologia di Nvidia possa aiutare a creare “cervelli robotici” simulando prima il mondo fisico in un ambiente informatico, che poi addestra l’intelligenza artificiale per le attività del mondo reale.

Se si potessero realizzare robot come questi, si potrebbe cambiare tutto, dalla produzione alla logistica fino all’automazione domestica. Anche altre aziende, come la World Labs di Stanford, lavorano con modelli che interagiscono con il mondo tridimensionale che ci circonda.
Trasformare gli spazi fisici con l’intelligenza artificiale
Il futuro di Nvidia non si limita all’aggancio di robot umanoidi… è la trasformazione fisica degli spazi per accogliere macchine intelligenti. “Anche gli spazi in cui viviamo, potrebbero essere robot… come l’edificio in cui mi trovo in realtà, quindi l’edificio… l’edificio potrebbe essere bello, potrebbero cambiare la temperatura dell’edificio per economizzare il consumo di energia, l’economia di il consumo di energia, in base al fatto che sono qui”, ha detto Lebaredian.
Aziende come Globant, partner di Nvidia, che immaginano come gli ambienti fisici potrebbero adattarsi per consentire a robot come porte e rampe più ampie anziché scale, si basano sul rapporto della CNBC.
Il futuro dell’intelligenza artificiale nel mondo reale
Nei prossimi anni, si prevede che avvierà una transizione verso l’intelligenza artificiale spaziale che potrebbe trasformare completamente il modo in cui funzionano le industrie. Lebaredian ritiene che questa tecnologia sarà “la tecnologia di maggior impatto e trasformazione che il mondo abbia mai visto”. L’intelligenza artificiale è pronta a rimodellare il nostro mondo in fabbriche robotizzate, città più intelligenti e case ancora più intelligenti.
Crediti immagine: Emre Citak/Ideogramma AI