La violazione dei dati di Comcast ha esposto le informazioni personali di oltre 237.700 clienti, inclusi nomi, indirizzi, numeri di previdenza sociale e date di nascita. La violazione ha avuto origine da un incidente di sicurezza presso Financial Business and Consumer Solutions (FBCS), un’agenzia di recupero crediti precedentemente utilizzata da Comcast, secondo un rapporto depositato presso lo stato del Maine.
FBCS ha rivelato che la violazione è avvenuta nel febbraio 2024, compromettendo le informazioni sensibili di oltre 4,2 milioni di persone. A luglio, FBCS ha notificato a Comcast che anche i dati dei propri clienti erano stati colpiti, rivelando che una “parte non autorizzata” aveva scaricato informazioni dai sistemi FBCS e crittografato parti della sua rete come parte di un attacco ransomware.
Comcast ha chiarito che i dati esposti in questa violazione risalgono al 2021 circa, nonostante avesse interrotto il suo rapporto commerciale con FBCS nel 2020. Inoltre, Truist Bank ha riferito che anche alcuni dei suoi clienti sono stati colpiti dalla violazione di FBCS. In risposta, Comcast offre servizi di protezione dal furto di identità e di monitoraggio del credito alle persone colpite dall’incidente.
Che tipo di dati sensibili sono stati esposti nella violazione di Comcast?
IL violazione dei dati che coinvolge Comcast ha rivelato informazioni personali altamente sensibili, inclusi nomi di clienti, indirizzi, numeri di previdenza sociale e date di nascita. Questo tipo di dati è particolarmente preoccupante perché apre la porta al furto di identità e alla frode, rendendo fondamentale per le persone colpite adottare misure di protezione immediate. Con oltre 237.700 clienti Comcast colpiti, la violazione ha sollevato serie preoccupazioni sulla sicurezza dei dati dei consumatori e sull’impatto a lungo termine sulla privacy.
Che impatto ha avuto la violazione di FBCS sui clienti Comcast?
La violazione della sicurezza presso Financial Business and Consumer Solutions (FBCS), un’agenzia di recupero crediti utilizzata in precedenza da Comcast, ha avuto un impatto diretto su oltre 237.700 clienti Comcast. Nell’ambito della violazione, una parte non autorizzata ha avuto accesso e ha scaricato informazioni sensibili dai sistemi di FBCS, esponendo potenzialmente i clienti al rischio di furto di identità. Sebbene Comcast avesse cessato la sua partnership con FBCS nel 2020, i dati dei clienti risalenti al 2021 rimanevano vulnerabili e facevano parte delle informazioni compromesse. In risposta, Comcast offre servizi di protezione dal furto di identità e di monitoraggio del credito a tutti gli individui interessati, con l’obiettivo di mitigare i rischi derivanti dalla violazione.
Quando FBCS ha informato Comcast della violazione dei dati?
Sebbene la violazione sia avvenuta nel febbraio 2024, FBCS non ha informato Comcast fino a luglio 2024, con un ritardo significativo nella segnalazione dell’incidente. Questo ritardo è fondamentale, poiché ha lasciato esposte le informazioni sensibili dei clienti Comcast per diversi mesi prima che potessero essere messe in atto eventuali misure di protezione. La notifica tardiva solleva anche dubbi sui processi interni di FBCS per il rilevamento e la segnalazione di violazioni della sicurezza, nonché sulla rapidità con cui le parti interessate possono rispondere a potenziali danni.
Cosa ha causato la violazione della sicurezza di FBCS?
La violazione di FBCS è stata il risultato di un attacco ransomware. Durante l’incidente, una persona non autorizzata è riuscita a infiltrarsi nei sistemi di FBCS, dove ha scaricato dati e crittografato parti del sistema. Questo tipo di attacco non comporta solo il furto di dati sensibili, ma interrompe anche le operazioni della vittima rendendo inaccessibili le informazioni critiche a meno che non venga pagato un riscatto. L’attacco evidenzia la crescente minaccia rappresentata dal ransomware per le organizzazioni che archiviano grandi quantità di dati personali, nonché la necessità di solide misure di sicurezza informatica per prevenire tali incidenti.
Per quanto tempo i dati Comcast esposti sono stati archiviati con FBCS?
Sebbene Comcast abbia smesso di utilizzare i servizi di FBCS nel 2020, i dati esposti durante la violazione risalgono al 2021 circa. Ciò indica che le informazioni sensibili dei clienti Comcast erano ancora in possesso di FBCS, nonostante la fine del loro rapporto commerciale. La conservazione di questi dati oltre la cessazione dei servizi solleva interrogativi sulle pratiche di gestione dei dati e sulle responsabilità delle aziende di salvaguardare le informazioni dei clienti anche dopo la conclusione della loro partnership.
Sia Comcast che i suoi clienti si trovano ora ad affrontare le ricadute di queste vulnerabilità.
Crediti immagine: Kerem Gülen/Metà viaggio