OpenAI ha recentemente lanciato “Swarm”, un framework sperimentale progettato per aiutare gli sviluppatori a costruire reti di intelligenza artificiale interconnesse in grado di comunicare, collaborare e gestire attività complesse in modo autonomo. Sebbene non sia un prodotto ufficiale, Swarm ha già suscitato importanti discussioni sul suo potenziale di rivoluzionare l’automazione aziendale.
Cos’è il framework Swarm di OpenAI?
Sciame funge da modello per gli sviluppatori, consentendo loro di creare agenti IA che lavorano insieme in sistemi multi-agente. Per le aziende, ciò potrebbe significare agenti IA specializzati per diversi dipartimenti che lavorano insieme per analizzare dati, adattare strategie di marketing, generare lead e persino gestire l’assistenza clienti, il tutto senza la supervisione umana diretta.
Con Tecnologia ispirata allo sciamele operazioni aziendali potrebbero diventare più automatizzate, migliorando l’efficienza e liberando i dipendenti per il lavoro strategico. Tuttavia, questo cambiamento solleva anche interrogativi sul ruolo del processo decisionale umano e sul futuro del lavoro in ambienti guidati dall’intelligenza artificiale.
Questo è arrivato inaspettato! @OpenAI ha rilasciato Swarm, una libreria leggera per la creazione di sistemi multi-agente. Swarm fornisce un’astrazione senza stato per gestire le interazioni e i trasferimenti tra più agenti e non utilizza l’API Assistants. 🤔
Come funziona:
1️⃣ Definisci gli agenti, ciascuno… pic.twitter.com/5Cs6bVEoiC— Philipp Schmid (@_philschmid) 12 ottobre 2024
Come funziona il framework OpenAI Swarm?
- Agenti: In Swarm, gli agenti sono gli elementi costitutivi principali che rappresentano attività o flussi di lavoro distinti. Ogni agente è definito da un insieme di istruzioni e funzioni che ne determinano il comportamento. Questi agenti possono anche “cedere” compiti ad altri agenti, rendendo il coordinamento tra più agenti senza soluzione di continuità.
- Esempio: L’agente A potrebbe accettare la domanda di un utente e poi passare la conversazione all’agente B, che ha un ruolo specializzato, ad esempio parlare solo negli haiku.
- Trasferimenti: Una delle caratteristiche centrali di Swarm è la capacità degli agenti di cedere il controllo a un altro agente durante l’esecuzione. Ad esempio, se un agente completa la sua parte di un’attività, può passare l’attività a un altro agente con una funzione specializzata.
- Funzioni: Gli agenti in Swarm possono eseguire direttamente le funzioni Python. Se necessario, possono anche delegare l’esecuzione a un altro agente restituendola nella funzione. Il sistema supporta la chiamata di funzioni, il che lo rende utile per la gestione dinamica delle attività e il processo decisionale.
- Variabili di contesto: Swarm consente agli sviluppatori di definire variabili di contesto, che possono essere passate tra gli agenti e aggiornate secondo necessità. Queste variabili di contesto aiutano gli agenti a gestire e condividere le informazioni durante le interazioni, consentendo risposte più coerenti e collaborative attraverso la rete di agenti.

Flusso di esecuzione
Il modello di esecuzione di Swarm ruota attorno alla sua funzione “client.run()”, che accetta come input messaggi, agenti e variabili di contesto opzionali.
Il framework opera in un ciclo:
- Un agente elabora un messaggio.
- Le funzioni vengono eseguite se necessario.
- Il trasferimento avviene se un altro agente è più adatto all’attività.
- Le variabili di contesto possono essere aggiornate.
- Il ciclo continua finché non sono necessarie nuove chiamate di funzione o trasferimenti, a quel punto viene restituita la risposta.
Questo ciclo consente un’orchestrazione leggera e scalabile senza mantenere uno stato tra le chiamate di funzione, simile all’API Chat Completions di OpenAI.
Preoccupazioni relative alla sicurezza, ai pregiudizi e allo spostamento del lavoro
Il rilascio di Swarm ha rinnovato i dibattiti su Etica dell’IA. Gli esperti di sicurezza mettono in guardia da potenziali abusi o malfunzionamenti, mentre le preoccupazioni sui pregiudizi e sull’equità dell’IA incombono grandi. Anche la paura dello spostamento del lavoro a causa dell’automazione dei colletti bianchi aggiunge complessità alla conversazione.
Shyamal Anadkatun ricercatore di OpenAI, ha sottolineato su Twitter che Swarm non è un prodotto ufficiale ma uno strumento sperimentale per costruire semplici agenti IA. Sebbene non sia pronto per l’uso aziendale, Swarm funge da “ricettario” per gli sviluppatori per sperimentare sistemi multi-agente.
‼️ da quando questo ha iniziato a fare tendenza inaspettatamente: swarm non è un prodotto openai ufficiale. pensalo più come un libro di cucina. è un codice sperimentale per la creazione di agenti semplici. non è pensato per la produzione e non sarà gestito da noi
— Shyamal (@shyamalanadkat) 12 ottobre 2024
I test nel mondo reale di Swarm hanno mostrato risultati impressionanti
Gli sviluppatori stanno già sperimentando il framework di Swarm. Un progetto open source, “Progetto OpenAI Agent Swarm: sciami di agenti autonomi gerarchici (HOS)”, mostra come gli agenti IA con ruoli distinti possono collaborare, ma evidenzia anche le sfide nella governance di questi sistemi.
Sebbene Swarm sia sperimentale, presenta una visione chiara per il futuro degli ecosistemi IA, in cui i sistemi multi-agente diventeranno centrali nel processo decisionale e nella collaborazione aziendale. Le aziende che esplorano questi concetti ora saranno probabilmente meglio preparate per la continua evoluzione dell’intelligenza artificiale.
La collaborazione interdisciplinare è fondamentale
Swarm sottolinea l’importanza della collaborazione interdisciplinare, con tecnologi, esperti di etica e leader aziendali che devono lavorare insieme per garantire che i sistemi di intelligenza artificiale siano costruiti in modo responsabile e si allineino ai valori sociali.
Swarm offre uno sguardo al futuro delle reti AI interconnesse, segnalando la direzione in cui si sta muovendo la tecnologia AI. Sviluppatori, aziende e politici stanno osservando attentamente per vedere come la struttura di Swarm svilupperà e modellerà l’automazione aziendale.
Anche se Swarm potrebbe non essere ancora pronto per le aziende, il suo rilascio ha suscitato entusiasmo e sollevato importanti domande sul ruolo dell’intelligenza artificiale nelle imprese e nella società. Lo sviluppo di sistemi multi-agente potrebbe rimodellare le industrie e ridefinire il futuro del lavoro.
Credito immagine in primo piano: OpenAI GitHub