La Federal Trade Commission (FTC) lo ha fatto introdotto una nuova regola “Click-to-Cancel” volta a semplificare il processo di cancellazione degli abbonamenti. La norma garantisce che annullare un servizio sarà facile quanto iscriversi ad esso, rispondendo alle diffuse lamentele sulle difficoltà che i consumatori devono affrontare quando cercano di porre fine ai pagamenti ricorrenti.
Dal clic per registrarsi al clic per annullare
Mettiamola in chiaro: le aziende hanno giocato sporco. Hanno semplificato la registrazione ai loro servizi: basta un clic qui e un tocco là e boom, sei bloccato in un abbonamento. Ma quando arriva il momento di annullare? È come se stessi cercando di uscire da un labirinto burocratico. “Troppo spesso, le aziende costringono le persone a fare salti mortali solo per annullare un abbonamento”, ha affermato la presidente della FTC Lina M. Khan. “La normativa della FTC porrà fine a questi trucchi e trappole, facendo risparmiare agli americani tempo e denaro. Nessuno dovrebbe essere costretto a pagare per un servizio che non desidera più”.
La nuova regola della FTC livella il campo di gioco, richiedendo alle aziende di fornire un’opzione di cancellazione altrettanto semplice di quella che usavano per attirarti. Che tu abbia a che fare con un servizio di streaming, un abbonamento a una palestra o una rivista online, l’annullamento presto sarà facile come registrarsi.
La scappatoia dell’“opzione negativa” si sta finalmente chiudendo
La regola riguarda la chiusura di pratiche losche note come programmi di “opzione negativa”. Queste sono le configurazioni subdole in cui le aziende trattano il tuo silenzio come un consenso a continuare a farti pagare. Che si tratti di rinnovi automatici, prove gratuite che si trasformano in piani a pagamento o abbonamenti sepolti in caratteri piccoli, i programmi con opzioni negative sono da anni una spina nel fianco dei consumatori.
Come ha affermato senza mezzi termini Erin Witte, direttrice della protezione dei consumatori della Consumer Federation of America: “Nessun modello di business in abbonamento dovrebbe essere strutturato per trarre profitto da un processo di cancellazione in stile guanto di sfida”. Con questa nuova regola, la FTC sta dando un duro colpo a queste pratiche ingannevoli. Le aziende non saranno più in grado di nascondersi dietro termini legali o oscuri che intrappolano i consumatori in abbonamenti indesiderati.
Secondo la nuova regola, le aziende sono tenute a essere sincere riguardo ai termini di abbonamento e non possono addebitarti alcun costo a meno che tu non dia il consenso esplicito. Ciò significa niente più sorprese scritte in piccolo o vaghe clausole di rinnovo automatico. Come ha sottolineato Shennan Kavanagh del National Consumer Law Center, “Le persone dovrebbero essere in grado di fare clic per annullare l’iscrizione con la stessa facilità, senza passare mesi cercando di cancellare abbonamenti indesiderati”.
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Tuttavia, la regola del clic per annullare non chiude completamente la porta agli imbrogli aziendali. Una proposta che avrebbe costretto le aziende a inviare ai consumatori promemoria annuali sullo stato del loro abbonamento non ha raggiunto il taglio finale. Quindi, anche se ora è più facile cancellare, le aziende sono ancora libere di provare a convincerti a restare prima di staccare la spina.
La norma rappresenta un passo significativo nella giusta direzione, ma è solo l’inizio. La FTC riceve migliaia di reclami ogni anno sui programmi di opzioni negative e il numero è in costante aumento. Solo nel 2024, l’agenzia è stata colpita da quasi 70 reclami al giorno, rispetto ai 42 al giorno del 2021. La trappola degli abbonamenti è un’industria da miliardi di dollari e le aziende non rinunceranno alle loro entrate ricorrenti senza combattere.
La commissaria Lina Khan e i suoi alleati della FTC sono determinati a continuare a spingere per riforme favorevoli ai consumatori. “La nuova regola della FTC è un importante riconoscimento delle lotte che i consumatori hanno dovuto affrontare per liberarsi dal linguaggio contrattuale nascosto e dalle pratiche fuorvianti”, ha affermato Kavanagh. Ma come ha osservato Kavanagh, c’è ancora molto lavoro da fare. Potrebbe essere necessario che il Congresso e le legislature statali intervengano per fornire protezioni ancora più forti ai consumatori.
Qual è il futuro dei consumatori?
La regola Click-to-Cancel entra in vigore 180 giorni dopo la sua pubblicazione nel Registro federale, il che dà alle aziende un po’ di tempo per ripulire le proprie azioni. Quando sarà pubblicato, aspettati che il panorama dei tuoi abbonamenti cambi radicalmente. Che tu sia un abbonato seriale o qualcuno che si innamora della prova gratuita occasionale, annullare un servizio sarà presto un processo indolore.
Non dovrai più attendere in attesa, non dovrai più cercare tra infinite impostazioni dell’account e non dovrai più far valere il tuo caso presso uno specialista in materia di conservazione. I giorni delle trappole degli abbonamenti sono contati e la FTC sta guidando l’azione per restituire il controllo ai consumatori. Come ha brevemente affermato Kavanagh, “Ci auguriamo che la FTC non chiuda la porta a future normative e che il Congresso e gli Stati vadano oltre per fornire ai consumatori ancora più trasparenza e controllo”.
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