La domanda di assistenti medici e scribi basati sull’intelligenza artificiale è aumentata nell’ultimo anno, con le startup nel settore in rapida crescita per aiutare gli operatori sanitari a risparmiare tempo sulla documentazione. Ora, i giocatori affermati vogliono una parte dell’azione. Zoom, la piattaforma di videoconferenza più popolare negli Stati Uniti per le visite di telemedicina, sta entrando nell’arena dell’intelligenza artificiale medica con una partnership con Suki, una startup di scribi di intelligenza artificiale.
Zoom entra nel mercato dell’intelligenza artificiale sanitaria
Martedì, Zoom ha annunciato la sua collaborazione con Suki, un fornitore di scribi medici di intelligenza artificiale, per offrire ai medici sulla sua piattaforma uno strumento di intelligenza artificiale in grado di prendere appunti durante le consultazioni con i pazienti. Questa partnership mira a semplificare le consultazioni di telemedicina consentendo ai medici di concentrarsi sui pazienti mentre lo scriba dell’intelligenza artificiale di Suki si occupa di prendere appunti. Secondo Sanità definitivaZoom viene utilizzato per circa il 36% di tutte le visite di telemedicina negli Stati Uniti, rendendolo un attore significativo nella fornitura di assistenza sanitaria.
Il CEO di Zoom, Eric Yuan, ha precedentemente affermato che l’azienda si sta espandendo oltre le videoconferenze e punta a diventare leader negli strumenti di intelligenza artificiale per i luoghi di lavoro. Questa partnership con Suki si allinea a questa visione, integrando funzionalità avanzate di intelligenza artificiale nei servizi di telemedicina esistenti di Zoom.
I 5 migliori scribi medici dell’IA secondo i medici
Perchè Suki?
Suki, fondata da Punit Soni, offre un assistente digitale che aiuta i medici a gestire le attività amministrative, in particolare la presa di appunti medici, consentendo ai medici di dedicare maggiore attenzione ai pazienti. Soni ha affermato che Zoom ha valutato tutte le startup di scribi medici basati sull’intelligenza artificiale prima di scegliere Suki come partner. All’inizio di questo mese, Suki si è assicurata 70 milioni di dollari in un round di finanziamento di serie D, che aiuterà l’azienda ad espandere i suoi servizi e a migliorare la sua tecnologia AI.
Integrando la tecnologia di Suki, Zoom sta migliorando l’esperienza di telemedicina per medici e pazienti. Lo scriba dotato di intelligenza artificiale ascolta durante le consultazioni e genera note accurate, risparmiando ai medici il peso delle pratiche burocratiche e consentendo loro di concentrarsi maggiormente sulla cura del paziente.
Anche One Medical di Amazon si unisce alla corsa
Zoom non è l’unico grande nome che si avventura nelle soluzioni sanitarie basate sull’intelligenza artificiale. One Medical, di proprietà di Amazon, ha recentemente annunciato che sta integrando strumenti di intelligenza artificiale per aiutare i medici a ridurre il carico di lavoro amministrativo. Invece di collaborare con una startup esterna, One Medical sta sfruttando la tecnologia interna di Amazon, Bedrock e AWS HealthScribe, per offrire servizi di presa di appunti ai medici.
L’approccio di Amazon riflette la sua strategia di utilizzo di strumenti proprietari per creare soluzioni di intelligenza artificiale integrate, mostrando il crescente interesse dei giganti della tecnologia nello snellimento dei flussi di lavoro sanitari e nel miglioramento della produttività dei professionisti medici.
Il mercato in forte espansione degli scribi medici dell’IA
Gli scribi dell’intelligenza artificiale hanno rapidamente guadagnato popolarità sia nei grandi sistemi sanitari che nelle cliniche più piccole. Questi strumenti fanno risparmiare agli operatori sanitari ore di lavoro amministrativo, rendendoli attraenti per i medici che preferiscono concentrarsi sulla cura del paziente. Con l’avvento della telemedicina, tali strumenti sono diventati ancora più essenziali per aiutare i medici a gestire il proprio carico di lavoro.
Oltre a Suki, anche altre startup nel settore degli scribi medici stanno facendo scalpore. Abridge, ad esempio, avrebbe raccolto 250 milioni di dollari per una valutazione di 2,5 miliardi di dollari, concentrandosi sul servire grandi sistemi medici. Anche startup come Nabla e Ambience Healthcare si stanno affermando in questo mercato. Anche attori affermati come Microsoft stanno entrando in questo spazio, con Nuance di Microsoft che fornisce strumenti per prendere appunti basati sull’intelligenza artificiale per gli operatori sanitari.
Differenziazione in un mercato affollato
Nonostante la natura affollata del mercato degli scribi medici dell’IA, gli investitori ritengono che ci sia ancora spazio per la differenziazione. Ciascuna azienda si rivolge a segmenti specifici del mercato sanitario: ad esempio, Abridge si rivolge a sistemi sanitari più grandi, mentre altre si rivolgono a studi medici più piccoli. Questa specializzazione aiuta le aziende a distinguersi in un panorama competitivo.
Sebbene esista il rischio che modelli di intelligenza artificiale generici possano eventualmente sostituire le startup dedicate agli scribi medici dedicati all’intelligenza artificiale, gli investitori sono fiduciosi che queste società abbiano caratteristiche uniche sufficienti per mantenere la loro posizione. Per ora, gli operatori sanitari stanno beneficiando di una varietà di strumenti di intelligenza artificiale che aumentano l’efficienza e migliorano la cura dei pazienti.
Crediti immagine: Google Deepmind/Unsplash