Gemini 2.0 è trapelato questa settimana, suscitando anticipazione per l’ultimo rilascio del modello AI di Google. Catalogo dei test identificato un modello intitolato Gemini-2.0-Pro-Exp-0111 sull’app web Gemini, disponibile solo per utenti selezionati nella sezione Gemini Advanced. Questa scoperta ha accresciuto le speculazioni sulle potenziali capacità di Gemini 2.0 e suggerisce che Google potrebbe prepararsi per un lancio pubblico a breve.
Il prossimo modello di intelligenza artificiale di Google: cosa sappiamo finora
Secondo quanto riferito, il modello Gemini-2.0-Pro-Exp-0111 appare come un’opzione per gli abbonati a pagamento di Google One AI Premium, che già godono dell’accesso esclusivo a strumenti avanzati come Gemini Advanced. Gli utenti gratuiti hanno ancora accesso a Gemini 1.5 Flash, ma si dice che Google potrebbe introdurre un Gemini 2.0 Flash anche per loro. Catalogo dei test ha osservato che il modello sperimentale risponde rapidamente alle richieste e include funzionalità come la generazione di immagini e la ricerca sul web. Tuttavia, il modello non è ancora disponibile per uso generale, il che indica che potrebbe essere ancora sottoposto a test interni.
Il modello attuale è etichettato come “il nostro modello sperimentale”, secondo Google. Tuttavia, rimane incerto se questo tag sperimentale suggerisca la sua disponibilità per il rilascio pubblico completo o se sia semplicemente parte dei test preliminari di Google.

Un’app Gemini autonoma per iPhone all’orizzonte?
In aggiunta all’intrigo, Google sembra stia lavorando su un’app Gemini autonoma specifica per gli utenti iPhone. Sebbene gli utenti iPhone siano stati in grado di accedere a Gemini AI tramite l’app Google, Catalogo dei test ha segnalato l’avvistamento di un’app dedicata Gemini disponibile brevemente su App Store. Questa app, che include ricerca vocale, generazione di testo e creazione di immagini, promette un’esperienza più diretta con le funzionalità AI di Google per gli utenti iOS. La ricerca vocale, presentata al Google I/O 2024, è stata una delle funzionalità più straordinarie, offrendo un’interazione IA conversazionale e avanzata.
Se lanciata, questa app standalone rappresenterebbe un’aggiunta significativa per gli utenti iPhone che potrebbero non avere accesso alle funzionalità AI avanzate di Apple. Questa mossa è in linea con la strategia di Google di migliorare l’accessibilità multipiattaforma, fornendo una valida alternativa agli strumenti AI nativi di Apple.
Competere con OpenAI e anticipare il lancio di dicembre
I tempi della fuga di notizie di Gemini 2.0 sono in linea con le aspettative di un rilascio ufficiale entro la fine del 2024, poiché Google mira a tenere il passo con il lancio anticipato di OpenAI del suo modello Orion. Entrambe le società si stanno preparando a svelare i loro modelli di intelligenza artificiale di prossima generazione, ponendo le basi per un’intensa concorrenza nello spazio dell’intelligenza artificiale.
Con Google e OpenAI in corsa per dominare la prossima ondata di tecnologia AI, l’imminente arrivo di Gemini 2.0 potrebbe rafforzare in modo significativo la presenza di Google. Il vantaggio aggiuntivo di un’app iOS dedicata consente a Google di raggiungere gli utenti su più piattaforme, un vantaggio strategico in questo panorama competitivo.
Gemini Live ora può parlare francese, tedesco, portoghese, hindi e spagnolo
Una nuova era per le offerte di intelligenza artificiale di Google
La fuga di Gemini 2.0 e il possibile rilascio di un’app Gemini per iPhone sottolineano l’impegno di Google nel fornire un’intelligenza artificiale all’avanguardia a un pubblico più ampio. Man mano che questi sviluppi si sviluppano, potrebbero ridefinire il modo in cui gli utenti interagiscono con l’intelligenza artificiale su tutti i dispositivi, stabilendo un nuovo standard per strumenti di intelligenza artificiale accessibili e ad alte prestazioni.
Le attente implementazioni di Google, combinate con l’inclusività strategica della piattaforma, segnalano un futuro promettente per Gemini 2.0. Con potenziali miglioramenti come tempi di risposta più rapidi, generazione di immagini e funzionalità di attivazione vocale, il modello offre progressi significativi rispetto ai suoi predecessori.
Credito immagine in primo piano: Kerem Gülen/Ideogramma