Ubisoft sta affrontando una causa legale per la sua recente decisione di chiudere i server di L’equipaggioimpedendo ai giocatori di accedere al gioco che credevano di possedere. Due giocatori californiani hanno intentato un’azione legale collettiva, sostenendo che la chiusura del server ha reso inutilizzabili le copie fisiche del gioco acquistate.
La causa, depositata il 4 novembre 2024, sostiene che Ubisoft abbia ingannato i giocatori sulla natura della loro proprietà. L’equipaggioun gioco di corse pubblicato nel dicembre 2014, è diventato ingiocabile dopo che Ubisoft ha chiuso i suoi server a causa di “infrastruttura server e vincoli di licenza”. I ricorrenti sostengono di essere stati indotti a credere che stavano acquistando il gioco a titolo definitivo, quando in realtà stavano solo concedendo l’accesso in licenza. Lo paragonano all’acquisto di un flipper, solo per scoprire che è stato sventrato senza il loro permesso. Nonostante Ubisoft offra rimborsi agli acquirenti recenti, molti giocatori di lunga data non hanno ricevuto alcun compenso.
Ubisoft è vicina alla liquidazione?
La causa contro Ubisoft è finita L’equipaggio è l’ultima di una serie di sfide per il colosso dei videogiochi. Alcuni analisti del settore stanno ipotizzando se i recenti problemi finanziari e reputazionali di Ubisoft potrebbero segnalare problemi più profondi all’interno dell’azienda. Sebbene non vi siano indicazioni confermate che Ubisoft sia prossima alla liquidazione, la crescente insoddisfazione tra i giocatori, unita alle azioni legali collettive, solleva interrogativi sulla sua stabilità e sulla direzione futura.
La questione centrale al centro di questa causa è la differenza tra l’acquisto di un gioco e la sua licenza. La causa sostiene che Ubisoft lo abbia falsamente rappresentato L’equipaggioI file di sui dischi fisici fornivano la piena proprietà, quando in realtà questi dischi fungevano semplicemente da chiavi per accedere ai server online del gioco. La chiusura ha lasciato i giocatori che avevano acquistato copie fisiche senza modalità offline, rendendo di fatto inutilizzabili i loro giochi. A differenza di altri giochi, come Città a eliminazione direttache è stato patchato in una versione offline dopo la chiusura dei server, per cui Ubisoft non ha offerto una soluzione simile L’equipaggio.
La causa richiede un risarcimento monetario per i giocatori interessati e chiede l’approvazione del tribunale per convertirla in un’azione collettiva, consentendo ad altri giocatori di aderire. I ricorrenti sostengono che, se avessero saputo che il loro accesso poteva essere revocato, non avrebbero acquistato il gioco allo stesso prezzo. Questa causa si allinea con sforzi più ampi, come il movimento Stop Killing Games, che si batte per garantire che i giochi rimangano giocabili anche dopo la disattivazione dei server ufficiali.
Mentre l’industria dei giochi continua a spostarsi verso modelli digitali e online, il dibattito sulla proprietà rispetto alla licenza rimane una preoccupazione significativa per i giocatori. La controversia sulla gestione di Ubisoft L’equipaggioLa chiusura di ha portato ad alcune modifiche legislative in California, richiedendo alle aziende di chiarire quando i giocatori acquistano solo una licenza. Tuttavia, questa legge non impedisce alle aziende di rendere i giochi ingiocabili, evidenziando la lotta in corso tra le aspettative dei consumatori e le politiche aziendali nei media digitali.
In attesa di una dichiarazione
Ubisoft ha rifiutato di commentare la causa. L’esito di questo caso potrebbe avere effetti duraturi sul modo in cui vengono venduti i giochi digitali e sulle responsabilità delle aziende nei confronti dei propri clienti, soprattutto quando i giochi sono legati a servizi online che possono essere chiusi senza preavviso.