Il panorama dello sviluppo di app mobili sta avanzando a un ritmo senza precedenti, guidato da rapidi progressi tecnologici, mutevoli comportamenti degli utenti e dall’insaziabile appetito delle aziende per soluzioni innovative. Entro il 2025 vedremo cambiamenti significativi nel modo in cui le app mobili verranno sviluppate, distribuite e vissute. Che tu sia un decisore aziendale, uno sviluppatore o un appassionato di tecnologia, comprendere le imminenti tecnologie di sviluppo di app mobili può aiutarti a rimanere al passo in un mercato competitivo e ottenere vantaggi su diversi fronti. Immergiamoci nelle principali tendenze di sviluppo di app mobili che hanno un’alta probabilità di aumentare nel 2025.
Personalizzazione basata sull’intelligenza artificiale a un livello completamente nuovo
L’ascesa dell’intelligenza artificiale sta rimodellando sviluppo di app mobili per anni, ma entro il 2025 la personalizzazione raggiungerà un livello completamente nuovo. Intelligenza artificiale non alimenterà più solo chatbot o motori di raccomandazione. Anticiperà ciò di cui gli utenti hanno bisogno, si adatterà al loro comportamento e fornirà esperienze personalizzate in tempo reale nell’app. Immagina un’app che “sa” cosa ti interessa oggi, offre contenuti su misura e evolve la sua interfaccia in base alle tue abitudini.
Ad esempio, immagina app di e-commerce che analizzino non solo ciò su cui hai fatto clic ma anche perché. Terranno conto delle tendenze di ciò che le persone acquistano, delle tue preferenze di stile uniche e persino degli interessi stagionali, adattando le offerte per ciascun utente. Questa evoluzione si estenderà oltre l’e-commerce per includere settori come il fitness, il settore bancario e l’apprendimento. Quindi, dì addio alle interfacce rigide e dai il benvenuto a esperienze fluide e personalizzate sull’intelligenza artificiale.
App basate sul 5G per prestazioni incredibilmente veloci
Con 5G Diventando standard, le app del 2025 funzioneranno a velocità mai viste prima. La natura ultraveloce e a bassa latenza del 5G consentirà agli sviluppatori di realizzare nuovi contenuti pesanti, come streaming ad alta definizione, giochi complessi e chat video super reattive, il tutto senza esaurire la batteria o lo spazio di archiviazione del dispositivo.
Le applicazioni che si basano su AR o VR riceveranno un enorme impulso dal 5G, finalmente in grado di offrire esperienze fluide e realistiche sui dispositivi mobili. Immagina giochi multiplayer fluidi come l’esperienza su console o guide AR che facciano sembrare di persona la risoluzione dei problemi da remoto. Per chiunque crei app, ciò significa non solo prestazioni più veloci, ma nuove opportunità per ripensare ciò che è possibile in un’esperienza mobile.
Super app: un hub digitale unico
Il concetto di “super app” ha già messo radici in Asia e probabilmente le vedremo diffondersi nei mercati globali entro il 2025. Queste app fanno più di una cosa: raggruppano più servizi, consentendo agli utenti di fare qualsiasi cosa, dall’ordinare generi alimentari, prenotare voli e inviare messaggi, tutto in un’unica app.
Immagina un utente che apre un’app per pagare le bollette, prenotare un passaggio, ordinare cibo e gestire le finanze, il tutto senza passare da un’app all’altra. Le super app non solo semplificano la vita degli utenti, ma creano anche enormi opportunità di coinvolgimento per le aziende. Consolidando diversi servizi in un unico luogo, abbassano le barriere per gli utenti e aumentano la fidelizzazione.
L’interfaccia utente vocale come modalità principale di interazione
La tecnologia vocale sta finalmente facendo passi da gigante e, entro il 2025, vedremo la voce diventare un metodo di input di riferimento per molte app. Con i progressi nella PNL (elaborazione del linguaggio naturale), le app mobili saranno in grado di interpretare i comandi vocali in modo più accurato che mai, rendendo più semplice per gli utenti controllare le app, cercare contenuti e persino digitare parlando.
Questa tendenza andrà a vantaggio soprattutto delle persone in movimento, di coloro che fanno più cose contemporaneamente e di coloro che preferiscono le interazioni a mani libere. Per gli sviluppatori, sarà essenziale integrare la voce in modo fluido come i pulsanti o gli scorrimenti per garantire che le app comprendano il contesto, gestiscano richieste complesse e rispondano in modo naturale ai comandi vocali.
La realtà aumentata (AR) diventa un luogo comune
L’AR esiste da un po’, ma entro il 2025 la vedremo utilizzata in modi che vanno oltre le funzionalità ingannevoli. Con la maturazione delle capacità dell’AR, gli usi quotidiani si stanno espandendo. Immagina di utilizzare l’AR in un’app di vendita al dettaglio per vedere come si adattano i mobili al tuo soggiorno o di utilizzare una guida AR per orientarti in un grande locale.
L’AR mobile diventerà sempre più parte delle esperienze di acquisto, apprendimento e navigazione, tutto grazie ai progressi nella potenza dei dispositivi e nel 5G. Gli sviluppatori dovrebbero iniziare a osservare da vicino i framework AR e prestare attenzione agli aggiornamenti nella tecnologia della fotocamera e nelle capacità di elaborazione perché questa tendenza è destinata a durare.
La sicurezza e la privacy non sono negoziabili
Entro il 2025, la fiducia sarà un fattore determinante per gli utenti delle app. Le persone sono più consapevoli che mai dei rischi per la privacy e delle preoccupazioni sulla sicurezza dei dati. Si aspetteranno che le app gestiscano i dati in modo responsabile, con trasparenza su ciò che viene raccolto, come viene utilizzato e come viene archiviato.
Ciò significa che gli sviluppatori di app si concentreranno sulla protezione dei dati, sull’utilizzo della biometria, sull’adozione della crittografia end-to-end e sul rispetto delle normative sulla privacy come GDPR e CCPA. Si prevede che la progettazione incentrata sulla privacy diventerà una tendenza, il che significa che agli utenti verranno offerte scelte chiare e dirette su quali dati condividere. Le app che danno priorità al controllo dell’utente sui dati avranno un vantaggio competitivo.
Le app multipiattaforma raggiungono una qualità simile a quella nativa
Sono esistiti framework multipiattaforma come Flutter e React Native, ma entro il 2025 queste piattaforme saranno sufficientemente potenti da offrire prestazioni fluide quanto quelle delle app native. Questo importante cambiamento è in parte dovuto alla crescente domanda di cicli di rilascio più rapidi e di uno sviluppo più flessibile.
Immagina un’app che funzioni in modo identico su iOS e Android senza cicli di sviluppo aggiuntivi per ciascuno. Con i framework che raggiungono prestazioni di tipo nativo, gli sviluppatori possono concentrarsi sulla fornitura di esperienze utente visivamente accattivanti e fluide su tutti i dispositivi, rendendo lo sviluppo multipiattaforma una scelta interessante per più aziende.
I dispositivi indossabili e l’integrazione delle app diventano una cosa seria
La tecnologia indossabile come smartwatch, fitness tracker e persino abbigliamento intelligente sta diventando sempre più intelligente e nel 2025 verranno create app per connettersi perfettamente con loro. L’uso più ampio di sensori, batterie più durevoli e una più ampia adozione di dispositivi indossabili significherà app che supportano il monitoraggio sanitario, i pagamenti e le notifiche in tempo reale.
Man mano che i dispositivi indossabili diventano parte integrante della routine delle persone, le app che non si integrano con essi potrebbero iniziare a sembrare obsolete. Per gli sviluppatori, l’ottimizzazione delle app affinché funzionino con schermi più piccoli, una sincronizzazione più rapida e funzionalità cross-device sarà essenziale man mano che cresce la domanda di dispositivi indossabili.
Blockchain per maggiore sicurezza e trasparenza
La Blockchain non è solo per le criptovalute. Nel 2025, si prevede che la tecnologia blockchain sarà incorporata in più app, offrendo opzioni decentralizzate e sicure per qualsiasi cosa, dal monitoraggio della catena di approvvigionamento alle transazioni finanziarie. La blockchain piacerà alle persone che danno priorità alla trasparenza e desiderano il controllo sui propri dati, poiché consente transazioni sicure e a prova di manomissione.
Sempre più app utilizzeranno la blockchain per la verifica dell’identità e la proprietà digitale, comprese le app di gioco e finanziarie in cui la fiducia e il controllo dei dati sono vitali. Il risultato? App decentralizzate (dApp) potrebbe diventare mainstream, offrendo agli utenti un maggiore controllo sulle proprie identità e risorse digitali.
Le piattaforme low-code e no-code ampliano l’accesso
Le piattaforme low-code e no-code hanno trasformato il processo di sviluppo delle app e entro il 2025 saranno indispensabili. Queste piattaforme consentono alle persone senza competenze di programmazione di creare app, il che significa che piccole imprese, imprenditori individuali e persino team non tecnologici possono creare app funzionali.
Anche se le opzioni senza codice non sostituiranno lo sviluppo tradizionale per app avanzate, sono essenziali per la prototipazione, la personalizzazione e i progetti di rapida realizzazione. Anche gli sviluppatori possono trarre vantaggio sfruttando strumenti low-code per le funzioni di base delle app, accelerando i flussi di lavoro in modo che possano concentrarsi su funzionalità più complesse e personalizzate.