Le azioni di Tesla sono aumentate di oltre il 7% nelle negoziazioni pre-mercato in seguito alle notizie secondo cui l’amministrazione Trump entrante mira a dare priorità a un quadro federale per i veicoli a guida completamente autonoma. L’annuncio ha implicazioni significative per Tesla, che è stata in prima linea nel movimento della guida autonoma.
L’effetto Trump
L’attenzione dell’amministrazione Trump sulle normative sui veicoli a guida autonoma è in linea con gli obiettivi strategici di Tesla. Secondo quanto riferito, il CEO Elon Musk, un convinto sostenitore di Trump, ha buoni collegamenti all’interno della nuova amministrazione. Lui e l’ex candidato alla presidenza Vivek Ramaswamy sono stati nominati alla guida del neonato Dipartimento per l’efficienza governativa (DOGE), che mira a semplificare le operazioni governative e ridurre gli oneri normativi.
Secondo gli analisti di Wedbush guidati da Daniel Ivesl’allentamento delle restrizioni potrebbe apportare benefici sostanziali all’intelligenza artificiale di Tesla e alle iniziative sui veicoli autonomi. L’azienda stima che l’intelligenza artificiale e le opportunità autonome per Tesla potrebbero valere 1 trilione di dollari. Si aspettano che sotto la guida di Trump verranno compiuti progressi significativi nell’eliminazione degli ostacoli normativi del passato che hanno ostacolato la tecnologia Fully Self-Driving (FSD).
Attualmente, le normative federali limitano in modo significativo l’impiego di auto progettate per funzionare senza i tradizionali comandi di guida come pedali e volanti. L’amministrazione Trump è alla ricerca di persone per dirigere il quadro normativo relativo ai veicoli a guida autonoma, con nomi come l’ex dirigente di Uber Emil Michael e i rappresentanti repubblicani Sam Graves e Garrett Graves secondo quanto riferito allo studio.
Tesla ha recentemente annunciato l’intenzione di lanciare un Robotaxi servizio entro il 2026, a seconda del superamento delle normative esistenti che potrebbero frenarne la crescita. Gli analisti ritengono che la posizione di Musk nella cerchia ristretta di Trump possa gettare le basi per facilitare l’adozione di massa e il successo del nuovo servizio.
L’aumento del titolo del 28% dalle elezioni del 5 novembre esemplifica l’ottimismo del mercato riguardo al futuro di Tesla in quello che molti considerano un contesto normativo più favorevole. In un altro rapporto di CNBCle azioni Tesla erano balzate di oltre l’8,3% nelle negoziazioni pre-mercato dopo il precedente Bloomberg notizie, che riflettono il forte interesse degli investitori per le implicazioni dell’attenzione normativa dell’amministrazione Trump.
In mezzo a questi sviluppi, gli esperti del settore stanno ricalibrando le loro prospettive su Tesla. Considerano il titolo come uno dei titoli di intelligenza artificiale più sottovalutati attualmente disponibili e si aspettano che le sue prestazioni migliorino ulteriormente con l’attuazione di politiche favorevoli.
Il recente ottimismo attorno a Tesla può essere attribuito ai cambiamenti attesi nelle normative statunitensi sui trasporti rivolte ai veicoli a guida autonoma. Con l’amministrazione Trump pronta ad accelerare i processi normativi, gli ambiziosi piani di Tesla potrebbero concretizzarsi molto prima del previsto.
La collaborazione tra Elon Musk e l’amministrazione Trump suggerisce un allineamento strategico che potrebbe accelerare il lancio di tecnologie autonome. La pressione sul governo affinché adatti le normative per accogliere questi progressi potrebbe rimodellare il panorama non solo per Tesla, ma per l’intera industria automobilistica.
Per gli investitori, la notizia indica un potenziale spostamento verso un ambiente più favorevole all’innovazione, consentendo a Tesla di sfruttare i suoi progressi tecnologici. Le modifiche proposte potrebbero anche stimolare la concorrenza tra le altre aziende tecnologiche che entrano nel settore della guida autonoma.
Disclaimer: Il contenuto di questo articolo è solo a scopo informativo e non deve essere interpretato come un consiglio di investimento. Non approviamo alcuna strategia di investimento specifica né forniamo raccomandazioni riguardanti l’acquisto o la vendita di titoli, comprese le azioni Tesla.
Credito immagine in primo piano: Manny Becerra/Unsplash