Secondo HPCWire Intel ha annunciato “Jaguar Shores” come il suo prossimo chip AI di prossima generazione progettato per l’inferenza AI, presentato durante la conferenza SC2024.
Jaguar Shores seguirà Falcon Shores, che è stato ritardato fino alla fine del 2025, e si prevede che integrerà sia gli ASIC Gaudi che le GPU Xe-HPC. Sebbene la società non abbia confermato se Jaguar Shores unirà le funzionalità di CPU e GPU in un’unica piattaforma, ci sono indicazioni che potrebbe concentrarsi principalmente sulle capacità della GPU. Inizialmente si prevedeva che Falcon Shores, precedentemente pianificato da Intel, fosse ibrido, ma ora sarà una GPU dedicata per l’inferenza dell’intelligenza artificiale.
Intel presenta il chip AI Jaguar Shores per il mercato dell’inferenza
Si ipotizza che Jaguar Shores utilizzerà il processo di produzione interno 18A di Intel, sfruttando tecnologie avanzate come RibbonFET e alimentazione posteriore. Queste innovazioni mirano a migliorare l’efficienza e le prestazioni del chip, progettato per competere nel fiorente mercato dell’inferenza AI, in particolare contro attori affermati come NVIDIA E AMD.
La tabella di marcia di Intel indica che l’azienda sta spostando la propria attenzione sul settore dell’inferenza, riconoscendo che sia AMD che NVIDIA hanno una solida presa sui mercati della formazione AI e dell’inferenza fino al 2027. Jaguar Shores è posizionata come un tentativo strategico di riconquistare quote di mercato. L’azienda sta razionalizzando la sua gamma di GPU in seguito alla ripresa dai ritardi che hanno interessato i modelli precedenti come la GPU Rialto Bridge cancellata.
Nonostante le recenti difficoltà, Intel rimane impegnata nei suoi piani aziendali, con Jaguar Shores che dovrebbe svolgere un ruolo chiave nell’affrontare i carichi di lavoro AI mission-critical. Intel ha anche respinto le speculazioni sul fatto che il prossimo chip replicherà i design disaggregati visti dai concorrenti.
Pur riconoscendo le sfide del passato, Intel sta attivamente perfezionando le proprie strategie in risposta alle richieste del mercato. Il mancato rispetto delle scadenze di rilascio precedenti ha sollevato interrogativi riguardo alla roadmap dell’IA dell’azienda, come evidenziato dal rinvio di Gaudi 3 al 2025. Mentre la leadership di Intel si confronta con le transizioni in corso, il futuro di Jaguar Shores e le sue specifiche esatte rimangono imprecise, con conferma in sospeso. su diversi aspetti progettuali.
Le azioni Intel rinascono dalle ceneri nel contesto di decisioni aziendali coraggiose
Intel ha dichiarato: “La nostra tabella di marcia per Falcon Shores rimane”, sottolineando l’enfasi strategica sull’ottimizzazione delle sue offerte di intelligenza artificiale. Con il lancio futuro di Jaguar Shores, come si comporterà il chip rispetto ai concorrenti esistenti è ancora una questione aperta.
Rispetto ai suoi predecessori, Jaguar Shores è insignificante poiché Intel cerca di migliorare le proprie capacità per supportare le richieste di intelligenza artificiale nei data center. Attualmente, si prevede che Gaudi 3 di Intel si concentrerà fortemente sulla concorrenza diretta con l’H100 di ultima generazione basato su Hopper di NVIDIA. Tuttavia, permangono dubbi sul fatto che Jaguar Shores possa fare progressi contro rivali affermati sul campo.
Sebbene Intel abbia pubblicamente sostenuto la necessità di soluzioni di intelligenza artificiale focalizzate sull’impresa, i ritardi storici dell’azienda richiedono un esame accurato della sua competitività. Le recenti decisioni strategiche, inclusa la separazione di CPU e GPU per Falcon Shores, mostrano un approccio decisamente cauto mentre l’azienda allinea le proprie risorse nel panorama tecnologico in evoluzione.
Il portavoce di Intel ha sottolineato: “Valutiamo continuamente la nostra tabella di marcia”, riflettendo l’impegno ad adattarsi alle esigenze dei clienti in mezzo alle mutevoli dinamiche del mercato.
Credito immagine in primo piano: Intel