Starbucks ha ripristinato la sua piattaforma di pianificazione dei dipendenti dopo che un attacco ransomware ha preso di mira il suo fornitore di software per la catena di fornitura, Blue Yonder. Questa violazione, che abbiamo riferito il 26 novembreha colpito numerosi clienti e ha sollevato notevoli preoccupazioni circa la sicurezza dei dati e le interruzioni operative nel settore della vendita al dettaglio.
Starbucks ripristina la pianificazione dei dipendenti dopo l’attacco ransomware
Blue Yonder ha riferito che la maggior parte dei clienti colpiti, incluso Starbucks, sono tornati alle normali operazioni dopo l’attacco. Un portavoce dell’azienda ha confermato: “Una maggioranza significativa dei nostri clienti interessati ha ripristinato il servizio”. Nonostante questo recupero, Blue Yonder continua ad assistere i clienti ancora colpiti dall’incidente, assicurandosi che siano tenuti aggiornati durante tutto il processo di ripristino.
L’attacco è stato attribuito a un gruppo noto come Termite ransomware, che ha rivendicato la responsabilità di un sito di perdita. Blue Yonder è a conoscenza di queste affermazioni e sta collaborando attivamente con le forze dell’ordine e con esperti forensi esterni per indagare ulteriormente sulla violazione. L’entità del danno e i metodi specifici utilizzati dagli aggressori rimangono poco chiari poiché le indagini sono in corso.
Starbucks ha confermato il ripristino della sua piattaforma di pianificazione il 12 dicembre 2024. Prima del ripristino del sistema, la catena di caffè doveva monitorare manualmente le ore dei baristi per garantire i pagamenti tempestivi dei dipendenti durante l’interruzione. Un portavoce di Starbucks ha sottolineato l’importanza di vigilare nelle prossime settimane per verificare che i dipendenti vengano pagati correttamente. La società ha chiarito che l’attacco ransomware ha causato la disconnessione dalla tecnologia di Blue Yonder anziché l’accesso diretto ai suoi sistemi interni.
Oltre a Starbucks, tra gli altri clienti colpiti dalla violazione di Blue Yonder figura la catena di supermercati britannica Morrisons, che ha anche confermato il ripristino delle operazioni dopo che il suo sistema di gestione del magazzino ha subito interruzioni a causa dell’attacco. La tecnologia di Blue Yonder serve un’ampia gamma di clienti globali, tra cui rivenditori, società di logistica e produttori, il che sottolinea il potenziale impatto diffuso di tali incidenti di sicurezza.
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