Sam Altman, CEO di OpenAI annunciato che l’azienda ha raggiunto una comprensione fondamentale dell’intelligenza generale artificiale (AGI) e si sta ora concentrando sullo sviluppo della superintelligenza, con l’aspettativa che gli agenti AI possano unirsi alla forza lavoro entro il 2025.
OpenAI punta alla superintelligenza entro il 2025
In un post sul blog che riflette sugli ultimi nove anni dalla nascita di OpenAI come laboratorio di ricerca senza scopo di lucro, Altman ha osservato che la società è diventata famosa nel settore tecnologico dopo aver lanciato ChatGPT nel novembre 2022. Ha indicato che il nome iniziale del chatbot AI era “Chatta con GPT-3.5.”
Altman ha affermato che OpenAI ha padroneggiato i metodi tradizionali di creazione dell’AGI, affermando: “Continuiamo a credere che mettere iterativamente ottimi strumenti nelle mani delle persone porti a risultati eccezionali e ampiamente distribuiti”. Ha spiegato che l’introduzione di strumenti superintelligenti potrebbe accelerare notevolmente la scoperta e l’innovazione scientifica, migliorando in definitiva le capacità umane e aumentando la prosperità globale.
“Stiamo cominciando a rivolgere il nostro obiettivo oltre, verso la superintelligenza nel vero senso della parola. Amiamo i nostri prodotti attuali, ma siamo qui per il glorioso futuro. Con la superintelligenza possiamo fare qualsiasi altra cosa. Gli strumenti superintelligenti potrebbero accelerare enormemente la scoperta scientifica e l’innovazione ben oltre ciò che siamo in grado di fare da soli, e a loro volta aumentare massicciamente l’abbondanza e la prosperità”.
-Sam Altmann
Ha espresso fiducia nel raggiungimento della superintelligenza nei prossimi anni, sottolineando la necessità di azioni attente massimizzando al tempo stesso ampi benefici e responsabilizzazione.
Le voci suggeriscono che OpenAI sta lavorando al suo prossimo modello, GPT-5, nome in codice progetto Orion. Si prevede inoltre che la società rilasci la serie o3 di modelli di intelligenza artificiale, incentrati sul ragionamento avanzato, entro la fine dell’anno. Altman ha riconosciuto che il modello o3 ha ottenuto risultati eccezionalmente buoni rispetto ai benchmark, ottenendo un punteggio di quasi il 90% sul benchmark ARC-AGI, superando le prestazioni umane.
La promessa protezione del copyright di OpenAI è bloccata definitivamente?
OpenAI e Microsoft hanno collaborato per definire l’AGI, con OpenAI che afferma che può raggiungere l’AGI solo creando un sistema in grado di generare profitti per 100 miliardi di dollari. È stato notato che la superintelligenza potrebbe sembrare speculativa, ma Altman è fiducioso che il suo significato sarà presto evidente.
Inoltre, Altman ha sottolineato le sfide della sicurezza dell’IA, affermando che la transizione verso un paesaggio con superintelligenza non è garantita e che OpenAI manca di soluzioni definitive per controllare un’IA potenzialmente superintelligente. Ha riconosciuto che, con l’evoluzione dell’intelligenza artificiale, l’organizzazione deve continuare a concentrarsi sulla ricerca sulla sicurezza e sull’allineamento. Nonostante alcune ristrutturazioni interne e partenze del personale legate a problemi di sicurezza, Altman ha difeso il track record di OpenAI in materia di sicurezza.
Credito immagine in primo piano: Kerem Gülen/Metà viaggio