L’informatica quantistica ha guadagnato una notevole attenzione a Wall Street in seguito all’annuncio di Alphabet (GOOG 1,62%) (GOOGL 1,60%) di una pietra miliare con il suo nuovo chip quantistico, Salice. Alphabet ha affermato che Willow può ridurre esponenzialmente gli errori man mano che cresce, completando un calcolo di benchmark standard in cinque minuti, un’operazione che richiederebbe a uno dei supercomputer più veloci di oggi 10 settilioni di anni.
Il fermento sull’informatica quantistica cresce a Wall Street dopo la svolta di Alphabet
Questo annuncio ha innescato un rally delle azioni di Alphabet e ha portato a un’impennata delle azioni di piccole società di calcolo quantistico pure-play, tra cui Quantistici dell’onda D (QBTS -9,29%), Informatica quantistica (QUBT -9,65%), Informatica Rigetti (RGTI -12,54%) e IonQ (IONQ -6,40%). Tuttavia, i titoli di queste società hanno registrato un calo a gennaio, dopo le resistenze di diversi importanti amministratori delegati del settore tecnologico. Il CEO di Nvidia Jensen Huang reclamato che il calcolo quantistico “molto utile” sarà disponibile tra 15 e 30 anni. Il CEO di Meta Platforms, Mark Zuckerberg, ha condiviso un sentimento simile, affermando che l’utilità dell’informatica quantistica è piuttosto lontana e che “IA piuttosto intelligenti” saranno probabilmente disponibili prima. L’ex CEO di Cisco Systems, John Chambers, ha affermato che l’informatica quantistica è ancora lontana nel “decennio dell’intelligenza artificiale”.
Nonostante ciò, i leader delle azioni quantistiche hanno difeso la loro tecnologia e le prospettive di business. Gli investitori dovrebbero tenere presente che l’informatica quantistica rimane una tecnologia emergente, con aziende come Quantum Computing, D-Wave Quantum e Rigetti Computing che generano entrate minime o nulle. IonQ è la più grande tra queste società, con una previsione di fatturato per il 2024 compresa tra 38 e 42 milioni di dollari, sebbene abbia raddoppiato le sue entrate nel terzo trimestre. La sua capitalizzazione di mercato è pari a 9 miliardi di dollari, con un rapporto prezzo/vendite superiore a 200, indicando un sostanziale ottimismo degli investitori.
Mentre il potenziale dei titoli dell’informatica quantistica è dibattuto e la tempistica per la rivoluzione è incerta, l’intelligenza artificiale tradizionale è attualmente più meritevole di investimenti a causa della sua rapida crescita e della rivoluzione in vari settori. Identifichiamo due titoli IA particolarmente favorevoli agli investimenti nel 2025: Micron Technology e TSMC.
Micron Technology mostra la crescita della domanda di intelligenza artificiale
Micron Technology (MU 3,07%) è riconosciuta come un fornitore di chip di memoria che sta registrando un’impennata della domanda guidata dalle tecnologie AI. La società ha registrato un aumento dell’84% dei ricavi durante il primo trimestre fiscale, raggiungendo gli 8,7 miliardi di dollari. In particolare, i ricavi dei suoi data center sono cresciuti di oltre il 400% su base annua e del 40% su base sequenziale, grazie alla forte domanda di IA.
Micron mantiene una stretta partnership con Nvidia, ritenuta il suo più grande cliente. In seguito all’annuncio di Nvidia dell’utilizzo dei chip Micron nella sua nuova piattaforma Blackwell, le azioni di Micron sono rimbalzate. Sebbene le azioni di Micron siano scese dopo che un recente rapporto sugli utili ha presentato indicazioni deboli, il management ha indicato che un ritorno a una forte crescita è imminente, presentando un’opportunità interessante per gli investitori. Con un rapporto P/E a termine di 14, il titolo appare sottovalutato rispetto al suo potenziale di crescita.
La solida posizione di mercato di TSMC
Un altro titolo di intelligenza artificiale che si prevede sarà essenziale per il 2025 è quello della Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC) (TSM -1,53%). TSMC è il più grande produttore di chip a contratto al mondo, producendo chip per clienti come Nvidia, Apple e Broadcom. L’azienda controlla oltre il 50% del mercato della produzione di chip di terze parti e circa il 90% del mercato dei chip avanzati, rafforzando il suo ruolo cruciale nell’economia globale.
Nel quarto trimestre, TSMC ha riferito che il 74% dei suoi ricavi derivava da chip avanzati, classificati come di 7 nanometri o più piccoli. Durante questo periodo la società ha raggiunto un tasso di crescita dei ricavi del 38%, con un margine operativo vicino al 50%. Con una domanda sostenuta di intelligenza artificiale e una prevista ripresa più ampia nel settore dei chip, TSMC è posizionata per un’altra forte performance nel 2025 e oltre.
Recentemente, le principali società di intelligenza artificiale hanno dato impulso al mercato azionario, tra cui Nvidia e Amazon, ottenendo guadagni significativi nell’S&P 500, nel Dow Jones Industrial Average e nel Nasdaq, ciascuno dei quali ha registrato incrementi a due cifre. Mentre le tecnologie di intelligenza artificiale continuano a plasmare vari settori, anche l’informatica quantistica, che sfrutta la meccanica quantistica per la risoluzione dei problemi, continua il suo sviluppo. Durante l’evento del CES, Jensen Huang ha suggerito che i computer quantistici saranno pratici tra circa 20 anni, il che porterà a un calo significativo delle azioni di aziende quantistiche come Rigetti Computing e Quantum Computing.
Nonostante queste sfide, le aziende quantistiche stanno facendo avanzare le loro tecnologie. Rigetti ha recentemente lanciato il suo sistema Ankaa-3 da 84 qubit, raggiungendo un traguardo di precisione. Il Quantum Computing si concentra anche sullo sviluppo su scala industriale del niobato di litio cristallino per i circuiti integrati ottici e sta attualmente creando un impianto di produzione.
Poiché le prospettive per l’informatica quantistica rimangono caute, Microsoft ha annunciato la sua iniziativa “quantum ready” per consentire alle aziende di prepararsi a questa tecnologia emergente entro il 2025. Inoltre, Nvidia ha programmato il suo primo Quantum Day per il 20 marzo, come parte della sua conferenza annuale sull’intelligenza artificiale, per discutere i progressi nel campo, accennando agli sforzi per abbreviare potenzialmente i tempi per un utile calcolo quantistico.
Disclaimer: Il contenuto di questo articolo è solo a scopo informativo e non deve essere interpretato come un consiglio di investimento. Non approviamo alcuna strategia di investimento specifica né forniamo raccomandazioni riguardanti l’acquisto o la vendita di titoli.
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