I nomi in codice della prossima serie Pixel 11 di Google sono trapelati secondo un’esclusiva Autorità Android articolo, rivelando un tema dell’orso per i dispositivi del 2026 mentre Pixel 10a potrebbe utilizzare il SoC Tensor G4 invece del previsto Tensor G5, potenzialmente come misura di risparmio sui costi.
Perdita dei nomi in codice della serie Pixel 11 di Google: rivelato il tema dell’orso
Secondo i documenti visionati da Autorità Androidi nomi in codice per la gamma Pixel 11 includono “cubs” per la versione standard (4CS4), “grizzly” per il modello Pro (CGY4), “kodiak” per Pro XL (PKK4) e “yogi” per Pro Fold. (9YI4). Il Pixel 10a è designato come “stallone” (STA5).
Questa convenzione di denominazione a tema orso segue i precedenti nomi in codice di Google a tema animale, che sono passati da pesci a uccelli, gatti, cani, rettili e cavalli con ogni nuova generazione di Pixel. A partire dal Pixel 6, Google ha modificato di conseguenza la sua strategia di denominazione in codice.
Attualmente nelle prime fasi di sviluppo, il design del Pixel 10a è allo studio per il suo chip, con Google che valuta se utilizzare il Tensor G5 personalizzato o il Tensor G4 progettato da Samsung, che ha debuttato con la serie Pixel 9 nel 2024. Qualsiasi decisione riguardante il chip potrebbe avere un impatto sul prezzo e sul set di funzionalità del Pixel 10a.
Si ipotizza che il prezzo sia un fattore significativo che influenza questa decisione. Il Tensor G5 è un chip più grande, misura 121 mm², e i suoi maggiori costi di produzione potrebbero portare Google a preferire il Tensor G4 per questo dispositivo di fascia media. Le aspettative del settore suggeriscono che potrebbe essere necessario un Tensor G6 ottimizzato in termini di costi prima che un sistema on-chip (SoC) Google completamente personalizzato appaia in un modello di fascia media.
Se Google opta per il Tensor G4, il Pixel 10a di fascia media potrebbe non avere molte nuove funzionalità associate alla serie Pixel 10, che dovrebbero sfruttare le capacità migliorate dell’intelligenza artificiale Tensor G5 e dell’hardware della fotocamera. Al momento queste decisioni non sono state prese, con il lancio del Pixel 9a previsto nei prossimi mesi.
Credito immagine in primo piano: Kerem Gülen/Ideogramma