I futures azionari sono scesi nelle negoziazioni overnight giovedì dopo che l’S&P 500 ha toccato un massimo record di chiusura in seguito alla richiesta del presidente Donald Trump di riduzioni immediate dei tassi di interesse e di una diminuzione dei prezzi del greggio.
I futures su azioni scendono dopo il nuovo record dell’indice S&P 500
I futures sul Dow Jones Industrial Average e sull’S&P 500 sono stati leggermente inferiori, mentre i futures sul Nasdaq 100 sono scesi di circa lo 0,15%. L’indice S&P 500 ha segnato la sua prima chiusura record dal 6 dicembre, chiudendo a 6.118,71, superando il precedente massimo storico di 6.090,27.
Le azioni hanno ricevuto una spinta dopo che Trump ha dichiarato che avrebbe “chiesto che i tassi di interesse scendano immediatamente” durante il suo discorso virtuale ai leader mondiali al World Economic Forum di Davos, in Svizzera. Ha anche menzionato l’intenzione di chiedere all’Arabia Saudita e ad altri paesi dell’OPEC di abbassare i prezzi del petrolio. Adam Crisafulli, fondatore di Vital Knowledge, ha osservato che “il discorso di Trump a Davos conteneva alcune linee apparentemente positive… ma c’era ben poco di incrementale o sotto il suo controllo”.
L’ottimismo sulle politiche pro-business di Trump ha spinto al rialzo gli asset rischiosi questa settimana, con il Dow e l’S&P 500 che hanno guadagnato rispettivamente il 2,5% e il 2%, mentre il Nasdaq Composite, ad alto contenuto tecnologico, è salito di circa il 2,2%. Gli investitori stanno monitorando attentamente il rendimento dei titoli del Tesoro a 10 anni, che è in aumento grazie ai forti utili societari. Il CEO di BlackRock Larry Fink ha osservato che gli sforzi di Trump per liberare il capitale del settore privato potrebbero aumentare le pressioni inflazionistiche e portare a un nuovo test del livello del 5% per il tasso a 10 anni.
Nell’ambito degli sviluppi finanziari correlati, la Banca del Giappone ha aumentato i tassi di 25 punti base allo 0,5%, il livello più alto dal 2008. In seguito a questa decisione, lo yen giapponese si è rafforzato rispetto al dollaro USA, raggiungendo 155,3 alle 13:30 ora di Singapore. A dicembre l’inflazione core in Giappone è salita al 3%, il massimo degli ultimi 16 mesi, in linea con le aspettative di un sondaggio Reuters.
Il discorso di Trump includeva un’osservazione secondo cui “gli piace molto Xi”, riferendosi al presidente cinese Xi Jinping. Ha suggerito di collaborare con Xi per porre fine alla guerra in Ucraina. Inoltre, un sondaggio pubblicato dalla Camera di commercio americana in Cina ha indicato che il 30% delle aziende statunitensi in Cina sta accelerando i propri piani di delocalizzazione della produzione o dell’approvvigionamento, la percentuale più alta dal 2022.
Anche Trump firmato un ordine esecutivo volto a promuovere la criptovaluta negli Stati Uniti, che si concentra sulla creazione di tecnologie e normative relative alle criptovalute. Un aspetto significativo include la creazione di un gruppo di lavoro per valutare una riserva nazionale di risorse digitali.
Boeing ha previsto una perdita significativa di circa 4 miliardi di dollari per il quarto trimestre, equivalente a una perdita di 5,46 dollari per azione, con un fatturato previsto di 15,2 miliardi di dollari, inferiore alle stime. L’azienda non registra un profitto annuale dal 2018, concludendo il 2024 con un incidente a mezz’aria e affrontando uno sciopero dei lavoratori e licenziamenti debilitanti.
Durante le discussioni sulle condizioni del mercato europeo a Davos, Larry Fink ha descritto un pessimismo dilagante, ma ha suggerito che la situazione potrebbe essere “vicina al fondo”.
Il rialzo dello 0,53% dell’indice S&P 500 di giovedì ha contribuito al suo massimo record di chiusura. Il Dow Jones Industrial Average è salito dello 0,92% e il Nasdaq Composite ha guadagnato lo 0,22%, segnando la quarta sessione positiva consecutiva per tutti e tre gli indici. In seguito ai commenti di Trump sui prezzi del petrolio e sui tassi di interesse, il rendimento dei titoli del Tesoro a 2 anni, che è sensibile ai tassi di interesse a breve termine, è sceso.
La prossima settimana, la Federal Reserve americana si riunirà, anche se la probabilità di un taglio dei tassi è minima, secondo lo strumento FedWatch di CMEGroup. Tuttavia, si prevede che le osservazioni del presidente Jerome Powell durante la sua conferenza stampa possano introdurre volatilità nel mercato.
Credito immagine in primo piano: Kerem Gülen/Metà viaggio