General Motors (GM) è destinato a rilasciare il suo rapporto sugli utili del quarto trimestre del 2024, con gli analisti che si aspettano forti prestazioni finanziarie nonostante le sfide nella strategia del suo veicolo elettrico (EV) e nelle operazioni internazionali. Wall Street prevede gli utili rettificati per azione (EPS) di $ 1,89, un salto del 52,4% rispetto al quarto trimestre 2023 e un fatturato di $ 43,93 miliardi, un aumento del 2,2% su base annua. Queste proiezioni riflettono una continuazione della resilienza e delle manovre strategiche di GM in un mercato automobilistico competitivo.
Performance e guida finanziaria
Le prestazioni del 2024 di GM sono state contrassegnate da solide vendite e redditività. La società ha registrato una crescita del 4% delle vendite statunitensi a 2,7 milioni di veicoli, la sua cifra più alta dal 2019 e un aumento del 21% su base annua delle vendite del Q4. La forte domanda di pickup e SUV a grandezza naturale, inclusi modelli come Chevrolet Tahoe e GMC Yukon, hanno contribuito in modo significativo a questa crescita. La casa automobilistica ha anche mantenuto la sua leadership nella categoria SUV a grandezza naturale per il 50 ° anno consecutivo.
Per l’intero anno, GM aveva precedentemente aggiornato la sua guida più volte, aumentando l’intervallo EBIT rettificato a $ 14 miliardi a $ 15 miliardi e l’EPS rettificato a $ 10,00- $ 10,50. Inoltre, la società ha preso di mira un flusso di cassa senza automobili da $ 12,5 miliardi a $ 13,5 miliardi, dimostrando ulteriormente la sua capacità di adattarsi alle dinamiche del mercato. Gli investitori guardano da vicino le prospettive del 2025 di GM, in particolare per quanto riguarda i suoi guadagni rettificati e le proiezioni del flusso di cassa, poiché la società mira a basarsi su questo slancio.
Crescita e sfide EV
Le vendite di veicoli elettrici sono stati un punto luminoso per GM nel 2024, con un aumento del 125% nella sola Q4, raddoppiando la sua quota di mercato nel corso dell’anno. Il successo di modelli come Chevrolet Equinox EV e Cadillac Lyriq ha sottolineato i progressi di GM nel mercato dei veicoli elettrici. Tuttavia, la società ha rivisto il suo obiettivo di produzione EV 2024 a 200.000 unità, la fascia bassa della sua gamma precedente, riflettendo le sfide in corso nel ridimensionamento della produzione e nella riduzione dei costi.
Per affrontare questi ostacoli, GM prevede di ridurre i costi di produzione EV da $ 2 miliardi a $ 4 miliardi nel 2025 e di ottenere margini di profitto variabili positivi per la sua gamma EV. CFO Paul Jacobson enfatizzato che questi sforzi avrebbero portato a una migliore redditività nei prossimi anni. Nonostante queste misure, GM affronta una forte concorrenza da parte di Tesla e altre case automobilistiche, con Tesla che dovrebbe lanciare il suo modello più conveniente nel 2025.
Ristrutturazione della crociera e operazioni in Cina
L’unità di veicoli autonomi di GM, Cruise, ha subito una significativa ristrutturazione nel 2024. A seguito di incidenti di sicurezza e sfide normative, la società ha deciso di esaurire le sue operazioni robotaxi e integrare le tecnologie di Cruise nel suo gruppo di guida autonomo interno. Questo perno strategico mira a concentrarsi su applicazioni rivolte ai consumatori come il software Super Cruise di GM per i veicoli personali.
Tuttavia, questa transizione è arrivata con i costi finanziari. GM ha registrato un writed a $ 5 miliardi relativo alla sua attività in Cina nel quarto trimestre, compresi gli addebiti da $ 2,6 miliardi a $ 2,9 miliardi per le sue joint venture in Cina e ulteriori perdite azionarie azionarie a causa di spese di perdita di valore. Nonostante queste battute d’arresto, GM è riuscito a fornire 1,8 milioni di veicoli in Cina nel 2024, con le consegne del Q4 che hanno aumentato il 40,6% di trimestre a quarto a quasi 600.000 unità.
Partenariati e iniziative strategiche
GM ha continuato a rafforzare la propria posizione attraverso collaborazioni e iniziative strategiche nel 2024. La società ha ampliato la sua rete pubblica di carico rapido EV in collaborazione con EVGO e ChargePoint, superando 2.000 bancarelle di caricamento rapido pubblico. Ha inoltre lanciato GM Energy PowerBank, migliorando le soluzioni di gestione dell’energia per i consumatori e le imprese.
Inoltre, GM ha investito in tecnologie future attraverso iniziative come i suoi investimenti da 10 milioni di dollari in Forge Nano e la chiusura della joint venture minerarie di thacker pass con litio americane. Queste mosse mirano a garantire le catene di alimentazione e supportare la transizione di GM alla mobilità elettrica.
GM ha anche raggiunto un accordo non vincolante con Hyundai Motor per collaborare alla produzione e all’ingrosso di veicoli elettrici. Inoltre, la casa automobilistica ha annunciato una partnership con Liberty Formula 1 per portare il suo marchio Cadillac nella griglia di Formula 1 entro il 2026, mettendo in mostra la sua ambizione di elevare il suo profilo globale.
Sfide di mercato e normative
GM deve affrontare significative incertezze normative e di mercato che si dirigono verso il 2025. Le potenziali tariffe dell’amministrazione Trump su prodotti provenienti da Canada, Messico e Cina rappresentano rischi per la redditività dell’azienda, in particolare nelle sue operazioni internazionali. Inoltre, mutevoli incentivi EV e quadri normativi nei mercati chiave potrebbero influire sulla capacità di GM di ridimensionare la produzione e le vendite dei veicoli elettrici.
Nonostante queste sfide, gli analisti rimangono ottimisti sulle prospettive di GM. Deutsche Bank ha recentemente aggiornato le azioni di GM a “Buy”, citando gli aggiustamenti strategici della società, l’esecuzione costante e il programma di riacquisto di azioni aggressivo. Le azioni di GM hanno sovraperformato molti concorrenti nel 2024, in aumento del 48%, e gli analisti prevedono che questa tendenza continuerà nel 2025.
Tuttavia, la traiettoria di crescita EV di GM rimane un punto focale per gli investitori. Gli obiettivi di produzione ricalibrati della casa automobilistica e le misure di riduzione dei costi segnalano un approccio pragmatico, ma domande sulla scalabilità e la redditività a lungo termine persistono. Il modello di EV entry-level previsto dalla rivale Tesla e la crescente concorrenza delle case automobilistiche legacy aumentano ulteriormente la posta in gioco.
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