Funzione di tela di Chatgpt solo ricevuto Una revisione importante e se sei stato sul recinto sull’integrazione di strumenti di intelligenza artificiale nel flusso di lavoro, questo potrebbe essere l’aggiornamento che cambia idea. Sulla scia di Deepseek che si impenna fino alla cima delle carte di app gratuite, Openai sembra determinato a mantenere CHATGPT all’avanguardia. L’interfaccia Canvas, originariamente introdotta come un ambiente di co-editing più flessibile, è stata elevata con una migliore potenza di ragionamento, una grafica migliorata e una migliore integrazione MACOS. Ora, c’è di più che semplicemente cadere nel testo e lasciare che l’IA riorganizza le tue parole. Con il supporto del modello O1 fresco di Openai, Tela sta guadagnando una reputazione per la gestione di compiti di codifica complessi, spiegando la sua logica più come farebbe un partner umano e permettendoti di vedere i risultati del tuo codice proprio lì nell’area di lavoro.
Ora che Canvas può visualizzare il codice React e HTML, gli utenti possono visualizzare i propri progetti di codifica all’interno del parco giochi di Chatgpt. Puoi aprire la tela, digitare il codice e guardarlo prendere vita, non è richiesto un ambiente di test separato. Anche gli utenti gratuiti, che non hanno ancora accesso a O1 stesso, possono ancora giocare con questo nuovo rendering React e HTML. Nel frattempo, Pro, Plus e gli abbonati del team ottengono un doppio vantaggio: il ragionamento avanzato di O1 abbinato a questi aggiornamenti visivi.
In termini pratici, ciò significa che i programmatori esperti e i nuovi arrivati possono sperimentare pagine di costruzione o raffinazione, attivare frammenti di componenti HTML o reagire e ottenere un feedback immediato su struttura, styling o funzionalità. Quindi, se vogliono che CHATGPT critica o debug parte del codice, può essere fatto direttamente in tela. I giorni in cui copia e incollano i blocchi di codice avanti e indietro tra un editore e Chatgpt potrebbero essere usciti, almeno per le lingue attualmente supportate. Mentre alcune persone stanno resistendo per una più ampia compatibilità del linguaggio, molti altri vedono l’HTML e reagiscono l’integrazione come un salto significativo in avanti nell’accelerazione dei flussi di lavoro di codifica.
Storicamente, una lamentela ricorrente con i generatori di testo di intelligenza artificiale è stato che sono “troppo desiderosi di compiacere”, offrendo risposte rapide ma superficiali. Secondo fonti, il modello O1 aggiornato è più deliberato nel suo pensiero. Questa è una buona notizia per gli utenti che desiderano ragionamenti più profondi per affrontare i problemi di codifica spinosa o attività di editing esteso. Invece di spingere fuori la prima possibile soluzione, si dice che O1 scompaia e produca risultati più ponderati. Questo approccio si allinea al concetto che l’IA dovrebbe agire più come un partner affidabile, guidandoti attraverso passi di ragionamento piuttosto che semplicemente sputare codice o testo finale. Gli utenti sui social media hanno già applaudito il modo in cui O1 sembra corrispondere o addirittura sovraperformare le funzionalità incentrate sul codice in altri sistemi di intelligenza artificiale come Claude Sonnet, che in precedenza aveva ottenuto elogi per la sua capacità di gestire progetti sofisticati.
C’è un altro pezzo per il puzzle: gli utenti di MacOS ora possono sfruttare la funzionalità Canvas nell’app Desktop CHATGPT. Ciò significa che puoi dare il via a una sessione di codifica o una lunga revisione dei contenuti direttamente sul tuo Mac, sfruttando tutto ciò che Canvas ha da offrire, nessun browser Web necessario. L’integrazione desktop aggiornata soddisfa una chiara domanda da parte di coloro che preferiscono un ambiente all-in-one, soprattutto se stanno destreggiando più strumenti di intelligenza artificiale, software di modifica e ambienti di sviluppo standard. Non sei più incatenato nella scheda browser per funzionalità avanzate di chatgpt.
Canvas si espande con il modello O1
Forse il punto culminante più significativo in questo lancio è l’integrazione del nuovo modello O1 di Openi all’interno di tela. Alcune persone possono ricordare che la tela era precedentemente accessibile solo con GPT-4O, ma ora O1 si unisce alla mischia e prendendo le redini in molti casi. Questo modello è descritto come più “deliberativo” e “ponderato”, che si distingue dalle precedenti iterazioni che a volte si affrettavano a produrre una risposta. Gli abbonati Pro, Plus e Team hanno un accesso immediato alla tela con O1, mentre i piani Enterprise ed EDU lo otterranno tra un paio di settimane. Gli utenti gratuiti, per il momento, sono sfortunati quando si tratta di utilizzare O1 in tela, ma possono comunque apprezzare le funzionalità di rendering del codice fornite con questo aggiornamento.
Curioso di abilitare O1 nel tuo spazio di lavoro? È semplice: Apri CHATGPT, vai al selettore del modello e seleziona “O1”. In alternativa, è possibile digitare “/tela” nella casella prompt. Ciò innesca il modello avanzato per intervenire e gestire il tuo ambiente di editing. Mentre potrebbe sembrare una piccola modifica dell’interfaccia, vale la pena notare quanto sia cruciale per le esperienze di intelligenza artificiale in evoluzione. Essere in grado di passare da una conversazione standard a uno spazio di co-modifica specializzato, limitato da un modello linguistico più profondamente ragionato, aprirà le possibilità per progetti a più fasi. Se sei in codice per il ginocchio e hai bisogno di alcuni consigli strutturali, puoi evidenziare un pezzo specifico e chiedere a O1 di sezionarlo. Se si desidera produrre un intero frammento di codice da zero, l’IA può guidarti attraverso ogni riga.
Abbiamo disegnato una rana SVG, per esempio:
Certo, non tutto è ancora perfetto. Si parla di come alcuni utenti hanno accesso al modello O1 standard solo quando vogliono tela, il che significa che se ti iscrivi a “O1 Pro”, potresti ancora aver bisogno di una soluzione alternativa. Un approccio ampiamente condiviso è quello di avere O1 Pro Genera o perfezionare i tuoi contenuti, quindi sostituire il modello O1 standard per visualizzarlo su tela. È un po ‘in più, ma mostra quanto possa essere intraprendente la comunità quando sono determinati a utilizzare una funzione di intelligenza artificiale non completamente abilitata per il loro livello di abbonamento. Le persone nei forum e nei circoli degli sviluppatori lo hanno menzionato come una soluzione intermedio decente fino a quando OpenIA non appiana i problemi di accessibilità.
Poiché O1 va più in profondità nel suo ragionamento, alcuni lo vedono come la corrispondenza perfetta per compiti di codifica complicati o documenti di grandi dimensioni che richiedono un editing sfumato. La capacità di esaminare il testo o il codice riga per riga e quindi abbattere il ragionamento dietro suggerimenti specifici è un punto di svolta. C’è una grande differenza tra CHATGPT che ti consegna semplicemente un blocco di codice e chatgpt che ti dice esattamente perché una determinata funzione è posizionata dove si trova o spiegare un approccio alternativo. Quel livello interpretativo extra è ciò che può accelerare il processo di apprendimento, specialmente per gli sviluppatori che vogliono capire, non solo per copiare e incollare.
Da un punto di vista più strategico, la scelta di Opens di fare queste funzionalità avanzate basate sull’abbonamento segnala anche l’approccio dell’azienda alla monetizzazione. Stanno dando un assaggio del loro meglio con il rendering gratuito, mentre il modello di alto livello (O1) e le caratteristiche di co-editing avanzate rimangono dietro un paywall. Molti professionisti probabilmente non esiteranno ad aggiornare se ciò significa risparmiare tempo al debug o alla revisione dei contenuti. Sebbene la società non abbia fornito statistiche di utilizzo ufficiali, gli aneddoti ampiamente condivisi suggeriscono che Pro, Plus e Tiers del Team stanno assistendo a un aumento delle iscrizioni grazie ai nuovi miglioramenti della tela.
Vedere il codice in tempo reale
Uno dei più grandi estrazioni per i programmatori è il rendering del codice in tempo reale per HTML e React. In passato, potresti chiedere a Chatgpt di generare codice, quindi copiarlo in un editor locale o in una sandbox online per visualizzare in anteprima come appare o testare come si comporta. Ora, se stai lavorando su un componente React, puoi vederlo prendere vita all’interno della tela. Se stai regolando un layout HTML o styling una pagina con CSS in linea, guarderai quei cambiamenti accadere immediatamente nell’ambiente guidato dall’IA. Questa modifica potrebbe apparire minore all’inizio, ma crolla più passi in uno, permettendoti di rimanere concentrato sulla creazione e l’iterazione senza attivare troppe finestre.
Gli utenti gratuiti, abbastanza interessante, godono di queste capacità di rendering, anche se sono bloccati da O1. È una mossa strategica che incoraggia più persone a provare la tela e vedere come il rendering del codice può accelerare il loro flusso di lavoro. E se, nel mezzo di un prototipi, scopri che trarresti davvero beneficio dalle offerte avanzate di O1 di ragionamento, l’aggiornamento potrebbe essere solo un clic. È un classico invito a esplorare le funzionalità gratuite, quindi prendi in considerazione la possibilità di andare premium per l’intera suite di strumenti.
Questa nuova capacità di vedere il tuo codice è esattamente ciò di cui il campo AI ha bisogno poiché gli sviluppatori chiedono loop di feedback più diretti. Viviamo in un’epoca in cui le piattaforme basate sull’intelligenza artificiale stanno cercando di essere soluzioni totali. Piuttosto che sputare righe di codice o riscrivere un paragrafo, questi sistemi mirano a fornire un processo creativo interattivo. Sia che tu stia costruendo una semplice pagina di destinazione o un’applicazione di reazione multi-componente, avendo una conferma visiva immediata che il tuo codice sta facendo ciò che ti aspetti, oltre all’opportunità di chiedere aiuto all’intelligenza artificiale in quel momento, è inestimabile. Non è così diverso dall’avere un amico sopra la tua spalla che dice: “Vediamo come sembra effettivamente quel pulsante sulla pagina” e poi armeggiare con il tuo codice fino a quando non è giusto.
Tutto ciò arriva in un momento in cui la competizione AI si sta riscaldando. L’ondata di DeepSeek Nel mondo delle app gratuito ha dimostrato che gli utenti hanno fame di soluzioni AI accessibili e di alta qualità. Si potrebbe dire che Chatgpt ha dovuto rispondere, anche se i miglioramenti annunciati qui non sono difficilmente una “acrobazia disperata”, come diceva una fonte. Sono aggiornamenti pratici che parlano direttamente ai punti deboli quotidiani di programmatori, scrittori e redattori che fanno affidamento su Chatgpt. Invece di continuare un passo avanti e indietro nell’interfaccia di chat standard, la modalità Canvas promuove una forma di collaborazione più profonda e sfumata, completa con debug, riscrittura parziale, commenti diretti e ora un’anteprima dal vivo.
Vale anche la pena ricordare che al di là di Canvas e O1, Openai sta accennando alle sue direzioni future. Si è parlato di un prossimo “O3 Mini Model”, con Sam Altman che chiede apertamente alla comunità un feedback sui limiti di utilizzo giornaliero. L’idea di dare agli utenti centinaia di domande giornaliere per un modello presumibilmente più leggero o specializzato ha generato un ronzio e un po ‘di scetticismo. Mentre i dettagli rimangono scarsi, potrebbe far parte della strategia più ampia di espandersi in strumenti basati sugli agenti, qualcosa che è stato preso in giro con il nome di “software software”. L ‘”operatore” precedentemente rilasciato potrebbe essere solo l’inizio di una serie di funzionalità basate su agenti che vanno oltre la conversazione strutturata e assumono effettivamente alcuni compiti autonomamente.
Se tali sviluppi si concretizzano, potremmo vedere un ecosistema GATGPT più modulare, in cui diversi modelli gestiscono compiti distinti: alcuni orientati verso la codifica per impieghi pesanti e il ragionamento di grandi dimensioni, altri ottimizzati per compiti più semplici con un volume di query elevato. Combinalo con funzionalità simili a agenti e hai una piattaforma che potrebbe presto fare di più che chattare. Potrebbe coordinare le attività, spingere gli aggiornamenti ai repository o aiutare lo sviluppo a pieno stack in modo più integrato. Sebbene ciò possa essere ancora lungo la strada, gli ultimi aggiornamenti su Canvas mostrano che Openi è serio nel trasformare Chatgpt in uno strumento fondamentale per gli sviluppatori che desiderano una robusta collaborazione, anteprime in tempo reale e editing flessibile sotto un unico ombrello.
Per ora, tuttavia, i più grandi asporto sono che la tela è più intelligente, più visiva e più profondamente integrata nell’esperienza di CHATGPT. È abbastanza intelligente da gestire il ragionamento avanzato tramite O1 (Pro, PLUS e gli utenti del team possono sfruttarlo ora), è abbastanza visivo da mostrare il codice React e HTML in azione (tutti gli utenti ne traggono beneficio), ed è abbastanza integrato per funzionare perfettamente su App desktop MacOS. Questa è una tripla vittoria se stai cercando di semplificare la tua pipeline di sviluppo o rivedere un blocco di contenuti senza lasciare il tuo ambiente. Sia che tu stia generando un codice nuovo di zecca o semplicemente ritoccando un pezzo esistente, i miglioramenti della tela di Chatgpt promettono inversione di tendenza più rapidi, una supervisione più chiara e meno congetture.
Credito immagine in primo piano: Kerem Gülen (screenshot da Chatgpt)