Microsoft ha rimosso soluzioni ufficiali per l’installazione di Windows 11 su PC più vecchi non supportati, aggiornando i suoi articoli di supporto online, che una volta hanno fornito metodi per bypassare i requisiti hardware rigorosi. Questa modifica segue il rilascio di Windows 11 24h2, un aggiornamento problematico che colpisce gli utenti su hardware sia vecchio che nuovo.
Microsoft rimuove soluzioni alternative per l’installazione di Windows 11 su PC più vecchi
Inizialmente, quando Windows 11 è stato lanciato nel 2021, Microsoft ha permesso una soluzione ufficiale per i dispositivi che non soddisfacevano le specifiche richieste. Tuttavia, quattro anni dopo, l’azienda ha spostato l’attenzione verso l’interruzione degli utenti ad acquistare computer più nuovi invece di utilizzare quelli vecchi. IL Articolo di supporto aggiornato omette metodi precedenti, con gli utenti in grado di fare solo riferimento alla soluzione alternativa Snapshot archiviati SU Archivio InternetMacchina Wayback.
Microsoft ha sottolineato che i requisiti di sistema per Windows 11, che includono il modulo della piattaforma di fiducia (TPM) e le nuove specifiche della CPU, sono essenziali per la sicurezza futura. Inoltre, diverse utility di terze parti, come Rufus e Ventoy, hanno guadagnato trazione facilitando le installazioni di OS su hardware non conformi, in particolare in ambienti aziendali.
Il bug Citrix SRA impedisce gli aggiornamenti di Windows: ecco come risolverlo
Con il supporto di Windows 10 che termina il 14 ottobre 2025, Microsoft sta indirizzando gli utenti ad aggiornare acquistando nuovi PC, in particolare quelli dotati di funzionalità di intelligenza artificiale. Sebbene alcuni utenti possano estendere il supporto di Windows 10, molti affrontano un dilemma poiché Microsoft anticipa un afflusso di mercato dal ciclo di aggiornamento di Windows 10. Circa 800 milioni di utenti Microsoft si trovano in due categorie: coloro che possono e si aggiorneranno e quelli che non possono a causa delle limitazioni hardware.
Di recente, i rapporti hanno indicato che Microsoft ha eliminato silenziosamente un documento di supporto che ha discusso di aggirare i requisiti CPU e TPM di Windows 11, confermando ulteriormente la posizione dell’azienda contro gli aggiornamenti non ufficiali. Come parte del messaggio, Microsoft esorta gli utenti a garantire che i propri dispositivi soddisfino le specifiche necessarie prima di installare Windows 11, scoraggiando i tentativi di macchine incompatibili a causa di potenziali rischi e perdita di supporto per hardware e software.
Il precedente metodo di registro che ha permesso agli utenti di bypassare i controlli TPM rimane funzionale ma non è più ufficialmente supportato o dettagliato da Microsoft. Gli utenti che tentano questo metodo sono stati avvertiti delle gravi conseguenze di errate modifiche al registro.
Credito immagine in primo piano: Clint Patterson/Unsplash