LG AI Research ha collaborato con Seoul National University per sviluppare un modello di intelligenza artificiale per prevedere le strutture proteiche a più fasi, con l’obiettivo di migliorare la scoperta dei farmaci e la ricerca sulle malattie.
La collaborazione, firmata il 5 febbraio al LG Science Park di Seoul, coinvolge il Prof. Min-Kyung Baek, uno specialista nella previsione della struttura proteica. Baek ha precedentemente co-sviluppato “Rosettafold” con il Prof. David Baker dell’Università di Washington, la cui ricerca con sede in AI gli è valsa il premio Nobel in chimica del 2023.
La previsione della struttura proteica svolge un ruolo fondamentale nella comprensione delle malattie e nello sviluppo di trattamenti. Mentre i modelli di intelligenza artificiale esistenti si concentrano principalmente su strutture proteiche singole, l’iniziativa di LG prende di mira la sfida più complessa delle proteine multistato, quelle che si spostano tra diverse forme dovute a fattori ambientali e chimici.
LG AI Research mira a sviluppare un modello di intelligenza artificiale in grado di affrontare questa sfida entro la fine dell’anno. Secondo la società, tali progressi potrebbero portare a migliori approfondimenti sui processi biologici e accelerare il nuovo sviluppo di farmaci.
“L’intelligenza artificiale è un potente strumento per prevedere le strutture proteiche, ma i suoi meccanismi rimangono in gran parte inesplorati”, ha affermato il Prof. Min-Kyung Baek. “Attraverso questa collaborazione, miriamo a perfezionare la previsione delle proteine basate sull’intelligenza artificiale con la verifica e la sperimentazione.”
Soonyoung Lee, capo del laboratorio di intelligence di LG AI Research, ha evidenziato il potenziale impatto sulle malattie neurodegenerative: “La complessità della struttura proteica è fondamentale per le condizioni come quella di Alzheimer. Sviluppare l’intelligenza artificiale in grado di prevedere strutture multistato potrebbe migliorare la nostra comprensione dei meccanismi della malattia e contribuire alle scoperte del trattamento. “
Il progetto si allinea con la più ampia attenzione di LG sulle soluzioni sanitarie basate sull’IA. La società ha lavorato con il Jackson Laboratory (JAX) con sede negli Stati Uniti dallo scorso anno su tecnologie di intelligenza artificiale predittive per la diagnosi e il trattamento di Alzheimer e Cancer.
Il presidente e CEO del gruppo LG Koo Kwang-Mo ha recentemente sottolineato l’impegno dell’azienda nei confronti della biotecnologia, affermando nel suo indirizzo del 2025 che LG mira a far avanzare soluzioni sanitarie e nuovi medicinali per migliorare la vita.
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