Il presidente Trump ha criticato pubblicamente Apple per la sua continua aderenza alle politiche di diversità, equità e inclusione (DEI), chiedendo alla società di eliminare del tutto queste iniziative. Questa critica segue un voto da parte degli azionisti di Apple, che hanno recentemente respinto una proposta per interrompere le pratiche DEI.
Trump critica le politiche DEI di Apple nel voto degli azionisti
Trump ha dichiarato su Truth Social, “Apple dovrebbe sbarazzarsi delle regole del DEI, non solo apportare modifiche a loro”, descrivendo DEI come una “bufala che è stata molto negativa per il nostro paese”. La proposta di porre fine alle iniziative DEI è stata presentata dal National Center for Public Policy Research, un think tank conservatore, che ha affermato che le politiche DEI rappresentano rischi contenziosi, reputazionali e finanziari per le società.
Il CEO di Apple Tim Cook ha difeso le politiche DEI dell’azienda durante la riunione degli azionisti, indicando che mentre alcuni aspetti potrebbero aver bisogno di cambiare per conformarsi ai requisiti legali, Apple rimane impegnata a promuovere una “cultura dell’appartenenza”. Cook ha sottolineato che il consiglio aveva precedentemente invitato gli azionisti a rifiutare la proposta del gruppo conservatore, mettendo in evidenza un respingimento contro i tentativi di limitare la flessibilità operativa di Apple.
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Da quando Trump è entrato in carica, la sua amministrazione ha attivamente preso di mira le iniziative DEI, in particolare nei programmi federali. All’inizio del 2021, ha firmato un ordine esecutivo volto a eliminare le politiche DEI all’interno delle agenzie governative e ha incoraggiato gli appaltatori a cessare tali pratiche. Questa iniziativa ha portato aziende come Amazon, Google e Meta a modificare o ritirare i loro impegni DEI nelle pressioni legali e il desiderio di allinearsi con i contratti federali.
Nonostante il respingimento dell’amministrazione Trump, i sostenitori di DEI sostengono che una forza lavoro diversificata avvantaggia le organizzazioni consentendo loro di progettare prodotti che fanno appello a dati demografici più ampi. I critici del movimento anti-DEI spesso sottolineano l’omogeneità spesso presenti nei team fondatori della società tecnologica, mettendo in discussione l’equità della meritocrazia quando si assumono prevalentemente da contesti e reti simili.
Alcuni hanno scelto di conservare i loro impegni DEI, come Apple. Altri, tra cui Walmart, Coca-Cola e diverse banche, hanno iniziato a ripristinare i loro obiettivi DEI. Questa tendenza ha portato a cambiamenti significativi in tutta l’America corporativa, con molte aziende che rivalutano attivamente le loro strategie di diversità in risposta al mutevole clima legale e politico per quanto riguarda DEI.
Credito immagine in primo piano: Keming Tan/Unsplash