Il panorama della sicurezza informatica continua a evolversi rapidamente, guidato dai progressi della tecnologia, dalle maggiori minacce informatiche e dalle norme più severe. E con il 2025 dietro l’angolo, la posta in gioco è più alta che mai. Uno rapporto Di Cybersecurity Ventures racconta la storia di uno spazio di sicurezza informatica che entra in tempi critici, rilevando che il crimine informatico dovrebbe costare all’economia globale $ 10,5 trilioni all’anno entro il 2025.
Con questo in mente, è essenziale sapere quali saranno le tendenze più avvincenti della sicurezza informatica del 2025 ed esplorare come le aziende possono prepararsi per le sfide emergenti in vista. Queste dieci tendenze attingono dalla ricerca e dalle intuizioni di esperti dei leader di diversi verticali nel mondo della sicurezza informatica.
1. Aumento dell’adozione dell’intelligenza artificiale nella sicurezza informatica
L’intelligenza artificiale sta rimodellando la sicurezza informatica, consentendo un rilevamento e una risposta più rapidi e più accurati delle minacce. Secondo MarketsandMarkets, “AI in Cybersecurity Market, che è stato valutato a $ 22,4 miliardi nel 2023, dovrebbe raggiungere $ 60,6 miliardi entro il 2028”. Questo aumento dell’uso dell’IA è guidato dalla necessità di analisi dei dati in tempo reale e capacità di risposta agli incidenti in grado di identificare le anomalie prima di intensificare.
Come spiega l’analista di sicurezza informatica, “L’IA nella sicurezza informatica è passata da una persona piacevole a quella indispensabile. Il livello di raffinatezza delle minacce supera la capacità umana; Il rilevamento e l’automazione delle minacce guidate dall’IA sono fondamentali. ” Sottolinea che l’IA svolgerà un ruolo centrale nelle difese adattive e predittive.
L’intelligenza artificiale non è senza le sue sfide, tuttavia. “L’intelligenza artificiale contraddittoria – dove i criminali informatici usano l’intelligenza artificiale per eludere il rilevamento – è una minaccia crescente. Ciò mette le aziende in una corsa agli armamenti, adattando continuamente i loro sistemi di intelligenza artificiale agli attori dannosi in astuzia utilizzando tecnologie simili “, un precedente articolo su Note di ronzio di sicurezza delle informazioni.
2. The Rise of SaaS Security Posture Management (SSPM)
Con le piattaforme SaaS che diventano parte integrante delle operazioni aziendali, SaaS Security Posture Management (SSPM) è cruciale per ridurre i rischi associati alle applicazioni basate su cloud. Gartner
Secondo GartnerL’85% delle imprese incorporerà le tecnologie SaaS nelle loro operazioni quotidiane entro il 2025, il che potrebbe comportare difetti di sicurezza. Questo sta guidando una maggiore necessità di Sicurezza SaaS Con una forte spinta per SSPM e gli esperti prevedono che la tendenza diventerà ancora più forte nel 2025.
Per Gal Nakash, co-fondatore e CPO presso la società di sicurezza SaaS basata su identità RECO, l’ascesa dell’adozione di SASS sta alimentando la necessità per le aziende di far rispettare misure più rigorose per proteggere le loro risorse di dati critiche-e questo è dove arriva SSPM. “SSPM offre informazioni sulle autorizzazioni degli utenti, le politiche di condivisione dei dati e le impostazioni delle applicazioni SAAS. Assicurandoti che ogni piattaforma SAAS sia conforme alle linee guida di sicurezza di un’organizzazione, aiuta le organizzazioni a prevenire perdite di dati e accesso illegale “, aggiunge.
3. Più regolamenti sulla privacy dei dati
Le leggi sulla privacy dei dati stanno diventando più strette a livello globale, le aziende avvincenti per migliorare il modo in cui gestiscono e proteggono i dati personali. India e Brasile hanno introdotto regolamenti globali per la privacy dei dati, in seguito al regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) dell’Unione Europea, che ha già portato a oltre $ 1 miliardo di multe dal 2018, secondo il 2018, secondo il 2018, secondo il 2018, secondo il 2018 Statista.
La California Privacy Rights Act (CPRA) è un altro quadro sulla privacy dei dati con requisiti di conformità più severi per le aziende che gestiscono i dati dei residenti californiani. La non conformità con queste leggi non solo si traduce in multe pesanti, ma può anche danneggiare gravemente la reputazione di un’azienda.
Le tendenze suggeriscono che i regolamenti diventeranno ancora più rigidi quest’anno, soprattutto quando l’IA continua a ottenere un’adozione diffusa e le preoccupazioni sull’uso della tecnologia continuano a crescere. Pertanto, le aziende stanno dando la priorità alla conformità normativa e agli investimenti in tecnologie che migliorano la privacy come mascheramento dei dati e pseudonimizzazione.
4. L’architettura zero Trust diventa più grande
Zero Trust Architecture (ZTA) è emersa come un modello chiave di sicurezza informatica, in particolare per la forza lavoro distribuita. ZTA, che segue il principio di “Never Afidate, sempre verifica”, richiede una rigorosa verifica dell’identità per ogni individuo e dispositivo che accede a una rete. Nel 2024 Rapporto di impatto di fiducia zero Da Okta, il 97% delle organizzazioni ha espresso piani per aumentare l’adozione ZTA per sostenere la sicurezza.
Questo spostamento verso zero fiducia è fondamentale nella lotta alle minacce interne e al movimento laterale all’interno delle reti. Come John Kindervag, creatore di ZTA, osserva “Il segno distintivo di Zero Trust è semplicità. Quando ogni utente, pacchetto, interfaccia di rete e dispositivo non è attendibile, la protezione delle risorse diventa semplice. Per ridurre la complessità degli ambienti di sicurezza informatica, le organizzazioni possono dare la priorità alle tecnologie e agli strumenti di sicurezza che supportano la semplicità automatizzando le attività ripetitive e manuali, integrando e gestendo più strumenti e sistemi di sicurezza e rimozione automatica di vulnerabilità note. “
5. BOOM MINATURA DI SICUREZZA IOT
Mentre l’Internet of Things (IoT) ha trasformato le industrie, espone anche le imprese a nuovi rischi di sicurezza informatica. I dispositivi IoT, previsti, supereranno i 25 miliardi a livello globale entro il 2030 secondo Statistaspesso mancano di funzionalità di sicurezza adeguate, rendendoli obiettivi principali per gli aggressori. Gartner stima che entro il 2025, il 75% della spesa per la sicurezza dell’IoT si concentrerà sulla gestione dei dispositivi e sull’autenticazione dell’identità.
In settori come l’assistenza sanitaria, i dispositivi IoT compromessi possono avere conseguenze potenzialmente letali, come evidenziato da Deloitte nel loro 2024 Rapporto sulla sicurezza informatica IoT. L’implementazione di una forte autenticazione, aggiornamenti del firmware regolari e la segmentazione di reti IoT sarà essenziale per ridurre le vulnerabilità dell’IoT.
6. Proliferazione di bande ransomware-as-a-service (RAAS) e attacchi di ransomware
Solo nel 2024, il ransomware rappresentava il 23% delle richieste di assicurazione informatica secondo Buzz di sicurezza delle informazioni. Inoltre, esperti di Cybersecurity Ventures prevedere che entro il 2031, il ransomware costerà alle vittime $ 265 miliardi all’anno e attaccerà ogni 2 secondi un’azienda, un consumatore o un dispositivo; indicando che i criminali informatici sono più aggressivi nelle loro esigenze. Senza dubbio le bande di Raas stanno lanciando attacchi ransomware su larga scala e scatenando il caos in tutto il mondo in tutto il mondo.
Ciò significa che i team di CISO e Cybersecurity dedicheranno più tempo che mai per proteggere dal ransomware. Secondo Steve Morgan, caporedattore di Iniziative della sicurezza informatica“Ransomware costerà alle sue vittime circa $ 265 miliardi (USD) all’anno entro il 2031, con un nuovo attacco (su un consumatore o azienda) ogni 2 secondi in quanto gli autori ransomware affondano progressivamente i loro carichi di pay di malware e le relative attività di estorsione.”
L’implementazione di potenti soluzioni anti-ransomware, le prestazioni di frequenti backup e lo sviluppo di piani di emergenza per riprendersi da potenziali attacchi sono tutti necessari affinché le aziende possano affrontare questo pericolo. Quindi, è possibile ridurre la probabilità di infestazioni ransomware utilizzando i sistemi avanzati di rilevamento e risposta degli endpoint (EDR) insieme ad alti livelli di consapevolezza del personale.
7. Sfide della sicurezza informatica in ambienti di lavoro remoti
A causa della pandemia, il lavoro remoto è aumentato a livello globale e ha continuato a farlo, ponendo diverse minacce di sicurezza informatica per le imprese. Il lavoro remoto aumenta i rischi per le imprese a causa di difetti di sicurezza causati da reti e attrezzature per la casa non protette. Secondo il 2024 di Cisco Rapporto di lavoro ibridoi tentativi di phishing rivolti ai lavoratori remoti sono aumentati per il 60% delle imprese.
Un rapporto di Mondo mostra che “le sfide della sicurezza informatica nel lavoro remoto includono reti domestiche non garantite, uso di dispositivi personali e mancanza di formazione dei dipendenti”. Il rapporto suggerisce inoltre che una formazione regolare e aggiornata è essenziale per aiutare i dipendenti a evitare le loro aziende a malware e altre minacce alla sicurezza informatica.
Per affrontare queste sfide, le aziende stanno implementando le reti private virtuali (VPN), implementando concetti di fiducia zero e imponendo requisiti di password rigorosi al fine di superare questi problemi. Al fine di ridurre i pericoli connessi al lavoro in remoto, è anche essenziale che i lavoratori remoti ricevano una formazione regolare sulle procedure di sicurezza.
8. Aumento dei miglioramenti della sicurezza del cloud e protezione del cloud ibrido
Le organizzazioni che utilizzano i modelli cloud ibridi continuano a posizionare un premio elevato sulla sicurezza del cloud. Flexera’s 2024 Rapporto sullo stato del cloud mostra che “il 94% delle aziende utilizza servizi cloud, rendendo cruciale la protezione dei dati in intricati sistemi cloud”. Combinando risorse cloud private e pubbliche, le nuvole ibride forniscono difficoltà significative, in particolare per quanto riguarda il controllo dell’accesso e la visibilità dei dati.
Per migliorare la sicurezza del cloud, le aziende continueranno a investire nella crittografia dei dati, nei sistemi di monitoraggio guidati dall’IA e nelle tecnologie CSPM (Cloud Security Posture Management). Non importa dove siano archiviati, i dati sensibili vengono mantenuti al sicuro integrando le protezioni del cloud ibride.
9. Il calcolo quantico e le potenziali implicazioni di sicurezza informatica diventano reali
Sebbene sia ancora agli inizi, il calcolo quantistico potrebbe eventualmente minacciare le tecniche di crittografia convenzionali. La ricerca di informatica quantistica di IBM afferma che la crittografia RSA, che viene spesso utilizzata per proteggere i dati online, può essere decrittografata in pochi secondi da computer quantistici.
IL National Institute of Standards and Technology (NIST) sta creando gli standard di crittografia resistenti quantistici come misura preventiva e questi standard dovrebbero essere completati nei prossimi anni. Le aziende dovrebbero iniziare a studiare le tecniche di crittografia quantistica per proteggere i potenziali pericoli posti dai progressi nel calcolo quantistico.
Esperto di sicurezza informatica Pierluigi Paganini Note in un Articolo sull’insider quantistico Che “la minaccia rappresentata dai computer quantistici ai metodi di crittografia attuali è significativa”. Ha avvertito che i progressi quantistici potrebbero rendere obsoleti protocolli di sicurezza esistenti, sottolineando l’urgenza per le organizzazioni di passare agli algoritmi resistenti quantistici.
10. Più cocus sulla formazione dei dipendenti e programmi di sensibilizzazione informatica
Anche con i progressi della tecnologia, la più grande minaccia di sicurezza informatica è ancora un errore umano. Verizon’s 2023 Rapporto sulle indagini sulla violazione dei dati L’85% delle violazioni dei dati coinvolge un essere umano nel ciclo. Il rapporto sull’indice di intelligence della sicurezza informatica di IBM rileva anche che “l’errore umano è stato una causa importante che ha contribuito nel 95% di tutte le violazioni”. Queste statistiche evidenziano l’importanza dell’educazione ai dipendenti in corso per le organizzazioni di tutto il mondo.
Oggi, più aziende stanno investendo in programmi interattivi di sensibilizzazione informatica che educano i dipendenti su phishing, navigazione sicure e pratiche di protezione dei dati, ma ancora più organizzazioni devono farlo. Migliorando l’alfabetizzazione informatica a tutti i livelli, le organizzazioni possono prevenire meglio gli attacchi di ingegneria sociale e ridurre la probabilità di violazioni.
Questi sviluppi della sicurezza informatica evidenziano la necessità di una strategia proattiva e a più livelli per proteggere dai cambiamenti degli attacchi mentre il 2025 si avvicina. Dall’adozione di zero fiducia al preparato per il calcolo quantistico, le aziende devono modificare i loro piani di sicurezza per stare al passo con l’ambiente in rapida evoluzione.