Rep. Kat Cammack ha introdotto L’App Store Freedom Act, una fattura che richiederebbe grandi operatori dell’App Store come Apple per consentire agli utenti di installare app store di terze parti e impostarli come impostazione predefinita. Il disegno di legge mira a promuovere la concorrenza e proteggere i consumatori e gli sviluppatori nel mercato delle app mobili.
IL ACP Store Freedom Act Si rivolge alle aziende con oltre 100 milioni di utenti negli Stati Uniti, costringendoli a consentire agli sviluppatori di utilizzare sistemi di pagamento di terze parti. Richiede inoltre pari accesso a interfacce, funzionalità e strumenti di sviluppo senza costi o discriminazioni. Inoltre, la fattura consente agli utenti di rimuovere o nascondere le app preinstallate. Le violazioni comporterebbero sanzioni da parte della Federal Trade Commission, tra cui una sanzione civile fino a $ 1 milione per violazione.
Secondo Chammack, “App Store dominanti hanno controllato i dati dei clienti e ha costretto i consumatori a utilizzare i servizi mercantili dei mercati, anziché le offerte native, in-app fornite dalle applicazioni e dagli sviluppatori stessi”. Ciò ha comportato prezzi più alti e selezioni limitate per i consumatori, nonché pratiche anticoncorrenziali per gli sviluppatori che hanno soffocato l’innovazione.
Apple finalmente ti consente di lasciare il suo app store
Il disegno di legge non è un incidente isolato, poiché l’Unione europea ha introdotto una legislazione simile che ha costretto Apple a consentire agli utenti di scaricare app store di terze parti e modificare le loro app predefinite. La scorsa settimana, Apple ha iniziato a consentire agli sviluppatori di collegarsi a pagamenti esterni in risposta a una sentenza nel Caso Epic vs. Apple. Google ha anche apportato modifiche dopo l’entrata in vigore delle normative dell’UE, tra cui l’aggiunta di una nuova schermata di scelta del browser quando gli utenti hanno configurato il proprio dispositivo per la prima volta.