Google ha ufficialmente annunciato un nuovo linguaggio di design per Android chiamato materiale tre espressivi, dopo un Perdita “accidentale” la settimana scorsa. L’aggiornamento porta un look giovane e vibrante al sistema operativo, con animazioni elastiche, caratteri audaci e colori vivaci.
Il nuovo linguaggio del design fa parte di un aggiornamento della beta Android 16, che verrà rilasciata alla fine di questo mese. Si basa sul materiale personalizzabile introdotto con Android 12, prendendolo in una direzione ancora più espressiva. I progettisti di app avranno accesso a nuove forme di icona, stili di tipo e tavolozze di colori, consentendo loro di creare app più visivamente accattivanti.
Oltre al nuovo linguaggio di design, Google ha anche aggiornato la funzione Aggiornamenti in tempo reale, che è la versione di Android sulle attività live di Apple. Questa funzione consente di visualizzare gli aggiornamenti sensibili al tempo in una barra di notifica persistente ed è limitata alla consegna degli alimenti, alla navigazione e alle app Rideshare. Gli aggiornamenti in diretta appariranno sul display sempre acceso, sul blocco, la barra di stato e l’ombra di notifica.
L’aggiornamento apporta anche modifiche alle impostazioni rapide, consentendo agli utenti di ridimensionare e riorganizzare le piastrelle, simili a iOS. Google afferma che i nuovi elementi di design sono progettati per guidare meglio l’attenzione degli utenti e farà appello a un gruppo demografico più giovane. Secondo un post sul blog precedentemente trapelato, fino all’87 % dei 18-24 anni preferisce il design espressivo come materiale tre espressivi.
Il nuovo linguaggio di design presenta colori vivaci e caratteri audaci, che sono mostrati nelle immagini concettuali di Google. La società ha anche sottolineato l’importanza degli tacchi, con le animazioni progettate per sentirsi più “elastiche” e sensibili alle interazioni degli utenti.
Google spera che il nuovo design attiri una base di utenti più giovane, anche se resta da vedere se sarà sufficiente conquistare gli adolescenti che sono prevalentemente utenti di iPhone.