Un rapporto di Jon Peddie Research proietta il mercato dell’hardware di gioco per PC vedrà una crescita record del 35% nel 2025, raggiungendo $ 44,5 miliardi di vendite. Questa crescita è guidata da nuovi requisiti hardware e software sempre più esigenti. L’analisi prevede che questo slancio finanziario sarà sostenuto, con le vendite annuali che dovrebbero rimanere al di sopra del marchio di $ 40 miliardi fino al 2028. Questo aumento previsto rappresenta la crescita più significativa che il mercato ha sperimentato negli ultimi anni. La ricerca comprende prodotti che costituiscono l’ecosistema hardware di gioco per PC, inclusi computer desktop pre-costruiti, notebook da gioco e singoli componenti come schede grafiche AIB-inboard (AIB). La valutazione fattori anche nelle vendite di periferiche di gioco. Un fattore primario per l’aumento di vendita previsto sono i requisiti hardware di Windows 11. Secondo il rapporto, queste specifiche sono convincenti molti giocatori ad aggiornare i componenti o acquistare nuovi PC pre-costruiti. Le crescenti esigenze tecniche dei moderni videogiochi AAA alimentano ulteriormente questa tendenza. I titoli sviluppati su piattaforme avanzate come Unreal Engine 5 richiedono un hardware più potente di funzionare in modo efficace, creando un forte incentivo per i consumatori a investire in sistemi più recenti per queste esperienze ad alta fedeltà. I progressi tecnologici specifici stanno accelerando i cicli di aggiornamento hardware. Le nuove funzionalità GPU, tra cui l’upscaling e la generazione di frame, offrono benefici per le prestazioni, in particolare in giochi non ottimizzati, incoraggiando l’adozione delle ultime schede grafiche. Allo stesso tempo, il mercato sta passando dalle GPU con 8 GB di memoria video mentre i giocatori optano per i modelli a più capacità per gestire i requisiti di gioco moderni. Sul fronte del processore, la crescente interesse dei consumatori per le CPU più recenti, come la gamma e i processori V-Cache 3D di AMD con otto o più core, sta portando a completare gli aggiornamenti della piattaforma piuttosto che gli swap a singolo componente. Il rapporto identifica anche uno spostamento strutturale all’interno della base dei consumatori. Le proiezioni indicano che il segmento di gioco PC entry-level è impostato per contrarre del 13% nei prossimi cinque anni. Questa modifica è in parte attribuita a circa 10 milioni di giocatori di PC che dovrebbero migrare su piattaforme alternative. Queste piattaforme includono console domestiche, dispositivi di gioco portatili e giochi mobili, con considerazioni sui costi citati come potenziale motivo per il cambio della piattaforma. Nonostante questa migrazione, un numero considerevole di giocatori che utilizzano hardware entry-level dovrebbe rimanere sulla piattaforma PC, aggiornandosi a hardware di fascia media o di fascia alta in un periodo di due-quattro anni. Mentre il mercato entry-level è caratterizzato da un elevato volume delle vendite, genera margini di entrate e profitti relativamente inferiori per i produttori. Al contrario, i livelli di fascia media e di fascia alta offrono entrate e redditività significativamente più elevate. Questo movimento dei consumatori verso hardware più premium dovrebbe rafforzare le prestazioni finanziarie del mercato dei giochi per PC nei prossimi anni.